Alessandro Piccolomini |
De le stelle fisse, Venezia 1570 |
Alessandro Piccolomini De le stelle fisse
Il De le stelle fisse di Alessandro Piccolomini viene stampato per la prima volta a Venezia nel 1540. Il volume si presenta come una vera guida al riconoscimento delle stelle nel cielo notturno: le quarantasette tavole riportano le costellazioni senza preoccupazioni artistiche , scompare il disegno tradizionale a vantaggio della precisione con la quale vengono collocate le stelle, divise in quattro grandezze, e denominate con lettere dell'alfabeto latino in progressione, a partire dalla stella pił luminosa. Le tavole sono completate da una scala graduata, non sempre uguale , e dall'indicazione di dove si trova il polo nord, in modo tale che , guardando verso sud e posizionando il libro verso il cielo, la costellazione nel cielo reale e quella della tavola coincidono. Le tavole sono precedute da una sezione dove ogni costellazione viene brevemente descritta elencandone le stelle, la loro posizione e i pił importanti riferimenti mitologici. Concludono il volume le tavole altazimutali dove , per le stelle pił luminose, vengono riportate le coordinate celesti, mese per mese e per tutto l'arco della notte. L'ultima sezione indica "con qual grado del zodiaco naschino et tramontino, le principali stelle del cielo".
L'edizione del 1570
L'edizione pił ampia del 1566
https://searchworks.stanford.edu/view/11528246
di FELICE STOPPA
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Tavole Quel che tiene il serpe e Serpente d'Esculapio Can Sirio over Cane Maggiore e Canicula
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