Anonimo |
Wahre und eigendliche Verzeichnus DES NEWEN COMETEN so jüngsten den 7. 8. 10. Item den 16. 17. und 18. Decembr dises 1664 Jahrs in Frankreich/Lothringen/Elsas und andern Orten mehr gesehen worden, 1665 |
Anonimo
Wahre
und eigendliche Verzeichnus DES NEWEN COMETEN so
jüngsten den 7. 8.
10. Item den 16. 17. und 18. Decembr
dises
1664
Jahrs in
Frankreich/Lothringen/Elsas und andern Orten mehr gesehen worden,
1665
La
grande cometa rappresentata nell’incisione che esaminiamo in questa pagina
attraversò i cieli della Terra nei mesi invernali del 1664-1665. Venne scoperta
in Spagna il 17 novembre 1664 e rimase visibile fino all’ultima decade del febbraio 1665.
per
cortesia di
L’astro
chiomato, oggi classificato con la sigla C/ 1664 W1, fu oggetto di
decine di importanti studi da parte di osservatori, astronomi, poeti e
curiosi di tutta Europa e di buona parte del mondo.
Diede
lo spunto a Stanislaus Lubienietski per comporre il suo Theatrum
Cometicum, forse il libro più bello mai scritto sul fenomeno delle comete,
illustrato con decine di splendide incisioni realizzate da diversi artisti
europei. Lo stesso Johannes Hevelius la immortalò nel suo Prodromus
Cometicus disegnando ed incidendo personalmente le tavole che lo
corredano.
Fu
osservata anche dal giovane Newton del quale ci rimangono degli appunti
autografi che ne attestano le osservazioni.
La
nostra mappa illustra un foglio volante,
Il
documento è di proprietà dell’ Eidgenössische
Sternwarte di Zürich dove viene
conservato insieme ad un’altra tavola astronomica
di Erhard Weigel che descrive la cometa dell’anno 1672: Cometa
Novus Anni 1672 Mense Martio, Observatus ab Erhardo Weigelio P.P. Jenae, http://www.atlascoelestis.com/Weigel%201672%20base.htm
Le due tavole sono citate e commentate in Astronomische Mitteilungen der Eidgenössischen Sternwarte Zürich, vol. 4, pp.45-76 del 1873, Paragrafo 49, nell'articolo di R. Wolf, Astronomische Mittheilungen XXXII.
http://articles.adsabs.harvard.edu//full/1873MiZur...4...45W/0000079.000.html
La
tavola celeste occupa quasi tutta la parte superiore del Foglio
volante ed è posta subito sotto il titolo. E’ costruita in proiezione
polare eclittica ed è in visione
concava. L’unica scala graduata presente, al passo di un grado di longitudine,
è posta sopra la linea dell’ Ecliptica
che attraversa longitudinalmente e divide in due parti la mappa. Il reticolo
eclittico è completato da linee di longitudine, ortogonali all’Eclittica e
tracciate ogni 30°. Il reticolo polare equatoriale comprende soltanto l’Aequinoctialis, Tropicus Cancri, Tropicus Capricorni ed il Colurus
Aequinoctiorum.
Oltre alle costellazioni tolemaiche di pertinenza, nominate in latino, vengono parzialmente disegnate quelle non tolemaiche di Unicornu e di Fluvius Jordan.
Fluvius Jordan e Unicornu
La grande cometa, composta dal suo nucleo e dalla sua coda orientata, appare una sola volta, tra Hidra, Crater e Corvus per la data del 7 dicembre 1664 (Cometa 1664 7.Xbr.).
Cometa 1664 7.Xbr.
Le
stelle non riportano nomi o simboli alfanumerici e sono distinguibili in cinque
diverse magnitudini.
La
carta è orientabile seguendo i nomi dei punti cardinali posti sui suoi quattro
lati: Septentrio, Oriens, Meridies e Occidens.
Lo stile utilizzato dall’incisore per rappresentare le costellazioni, con notevoli semplificazioni, mi sembra subisca l’influsso delle seguenti tre tavole contenute nel Theatrun Cometicum di Stanislaus Lubienitski, http://www.atlascoelestis.com/lu%20pagina%20base.htm, riguardanti l’apparizione della medesima cometa:
N° 31.. Erasmi Bartholini…
https://polona.pl/item/238631/259/
N° 42..Christiani Busmanni…
https://polona.pl/item/238631/382/
Figuras tabula.....Henricus...
https://polona.pl/item/238631/529/
Il Foglio volante
Tavola
Antologia delle osservazioni di C/1664 W1, la grande cometa del 1664-1665 di Hevelius e Lubienietzki
http://www.atlascoelestis.com/Cometa%201664%20antologia%20base.htm
di FELICE STOPPA
APRILE 2016