Nicolaus Bazelius |
Prognostication nouvelle, de cest An calamiteux 1578. Avec description de la Comete veuë le 14. de Novembre en l'an passé. Par M. Nicolas Bazel. Anvers 1578 |
Nicolaus Bazelius
Prognostication nouvelle, de cest An calamiteux 1578. Avec description de la Comete veuë le 14. de Novembre en l'an passé. Par M. Nicolas Bazel. Anvers 1578
Il breve testo di Bazelius sull’apparizione ed il passaggio della cometa dell’inverno 1577/78 è corredato da una incisione xilografica a doppia pagina, Schema Meteorographicu Cometa, riportante il moto della cometa dal 10 Novembre 1577 al 6 gennaio 1578. La data del 10 Novembre è quella della prima apparizione della cometa, data che però l’autore ipotizza come possibile ma non viene suffragata da osservazioni documentate. Nel testo l’autore conferma di aver osservato la prima volta la cometa il 22 di novembre quando aveva già superato le Circle Aequinoctial, mentre riporta come luogo e data certa della scoperta quello di Bergues il 14 Novembre 1577.
Il planisfero è incorniciato da quattro schemi che riportano le caratteristiche della cometa per le seguenti date: 14 Novembre 1577, 1 Dicembre 1577, 13 Dicembre 1577, 4 Gennaio 1578.
Il planisfero è in proiezione convessa e riporta in modo semplificato sia il reticolo polare eclittico che quello polare equatoriale. Del primo sono ben identificati il polo (Polus Zodiaci), l’eclittica, dal segno astrologico della Libra a quello dei Pisces, corredata da una scala graduata con il passo di un grado di longitudine, e da dodici frazioni di circoli di longitudine passanti per il polo eclittico e alternati ogni 30° di longitudine. Del reticolo polare equatoriale è identificato il Polo boreale (Stella Polaris), il Circolus Arcticus, il Tropicus Cancer e una porzione dell’equatore (Circulus Aequinoctialis).
Stella Polaris e Polus Zodiaci
Il planisfero è attraversato dalla Via Lattea (Circulus Lacteus e Divaricatio Lactes) e riporta in modo non omogeneo le stelle visibili, disegnate con simboli diversi secondo la loro luminosità, intensificandone il numero nelle zone attraversate dalla cometa. Per le stelle più luminose viene riportato il nome proprio, così anche per le costellazioni che vengono anche citate mettendo in evidenza le loro singole parti anatomiche: Caput Cephei, Cauda Aquile…
Via Lattea (Circulus Lacteus e Divaricatio Lactes)
Il simbolo di una grande stella è posto in Cassiopeia, accompagnato da una didascalia che ricorda l’apparizione della Nova del 1572. Lungo l' eclittica sono indicate le posizioni di Giove, Marte, Venere, Sole, Mercurio (seminascosto dalla piega della pagina), Saturno, Luna, indicati dai loro simboli planetari. Tale configurazione è possibile riscontrarla osservando la carta ricostruita con il programma Perseus per il 14 dicembre 1577, ore 18,30 di Anversa.
la Nova del 1572
Giove, Marte, Venere, Sole, Mercurio (seminascosto dalla piega della pagina), Saturno
Sole, Mercurio (seminascosto dalla piega della pagina),Saturno e Luna
il cielo del 14 dicembre 1577, ore 18,30 ad Anversa, ricostruzione con Programma Perseus (proiezione speculare rispetto a quella di Bazelius)
Il tragitto della cometa, dalla zona a sud di Caput Antinoi fino ad Ala Dextra Pegasi, è segnalato dal disegno della testa della stessa nelle sue diverse posizioni distinguendone l’ampiezza della coda.
TITOLO
TAVOLA
ALTRE
XILOGRAFIE
TESTO
confronta con altre osservazioni della cometa in
Antologia delle osservazioni di C/1577 V1, la Grande Cometa del 1577
http://www.atlascoelestis.com/cometa%201577%20base.htm
confronta in particolare con
Observatio
et Demonstratio Cometae Aetherae Qui Anno 1577 et 1578 Constitutus in Sphaera
Veneris Apparvit… Excudebat Georgius Gruppenbachius, Tübingen 1578.
Cornelius Gemma
De Prodigiosa Specie. Naturaq. Cometae...anno 1577, Antverpiae 1578
Cometae
qui Anno
WIKIPEDIA
di FELICE STOPPA
GENNAIO 2015