Richard Brookes

Celestial maps of the constellations in the Southern hemisphere. By R. Brookes, M.D.. Celestial maps of the constellations in the Northern Hemisphere. By R. Brookes, M.D., London 1820

 

 

 

Richard Brookes

 

 

Celestial maps of the constellations in the Southern hemisphere. By R. Brookes, M.D.. Celestial maps of the constellations in the Northern Hemisphere. By R. Brookes, M.D., London 1820

 

 

 

 

La grande tavola degli emisferi celesti che presento in questa pagina, 58,5 cm per 120, si presenta suddivisa in 30 sezioni rettangolari ( 12 cm per 19,5) separate e incollate su un supporto formato da una tela di lino. La tavola era destinata ad essere venduta ripiegata ed inserita in una tasca di cartone marmorizzato color verde che riportava il titolo "Celestial Maps of the Constellations in the Northern and Southern Hemispheres. by R. Brookes, M.D. Size of each Map 22,5 Inches high by 22,5 Inches wide."

 

I due planisferi sono identici a quelli prodotti da Flamsteed ( ne era l’incisore Abraham Sharp) nel suo Atlas Coelestis del 1729 e ristampato nel 1753.

http://www.atlascoelestis.com/9.htm

http://www.atlascoelestis.com/10.htm

 

 Sono talmente uguali che probabilmente Brookes utilizzò le piastre originale di una di queste tirature completandole inserendo il nuovo titolo ed il nuovo marchio di fabbrica. In questa ultima operazione commise però l’errore di invertire i titoli, per cui l’emisfero meridionale porta il nome di quello boreale e viceversa per l’altro.

 

 

  

Brookes e Flamsteed

 

 

 

L'Editore

 

 

 

I due emisferi sono costruiti in proiezione polare equatoriale stereografica. Quello boreale in visione convessa e quello australe in visione concava. Misurano, comprensivi di scala equatoriale graduata, 52 centimetri di diametro.

 

Il reticolo di riferimento è quello polare equatoriale, comprende i poli, circoli di declinazioni ogni 10° numerati da 10 a 90 ai quali vanno aggiunti, non numerati, quelli che indicano i 65°, 75°, 85°, i coluri provvisti su di un semidiametro di una scala graduata al passo di 15’ di declinazione, il cerchio dell’equatore con scala graduata ad ore di A. R. dove questa può essere letta con la notevole precisione di 40’’. 

 

 

Equatore con scala graduata ad ore di A. R. nella zona di Orione

 

 

 

Il reticolo eclittico comprende i relativi poli, circoli di latitudine ogni 10°, linee di longitudine ogni 10°. Sulla porzione di eclittica presente nei due emisferi è posta una scala graduata al passo di un grado di longitudine e numerati ogni 10.

 

Le stelle, identificate secondo il metodo di Bayer, sono posizionate per il 1729 e finemente suddivise in otto magnitudini tra le quali è possibile apprezzare ulteriori suddivisioni.

 

 

Magnitudines

 

 

 

Oltre alle costellazioni tolemaiche troviamo:

Nell’emisfero boreale Comae Berenices, Musca, Monoceros, Camelopardalus, Antinous (privo però del disegno mitologico) e le otto ideate da Hevelius.

 

 

 

  

Comae Berenices, Camelopardalus

 

 

 

  

Monoceros e Musca

 

 

Antinous 

 

 

 

  

Canes Venatici di Hevelius

 

 

 

 

Leo Minor e Lynx di Hevelius

 

 

 

Nell’emisfero australe Columba Noachi, Antinous, Scutum, Robur Carolinum, le 12 segnalate da Keyser & Houtman ed infine Crux (senza nome, solo il disegno). Presso il Polus Eclipticae è ben evidenziato il disegno della Grande Nube di Magellano.

 

 

 

Antinous e Scutum

 

 

 

   

Columba Noachi

 

 

 

 

Robur Carolinum e Crux

 

 

 

Le 12 costellazioni di Keyser & Houtman e la Grande Nube di Magellano

http://www.atlascoelestis.com/baj%2051.htm

 

 

 

 

La tavola è riprodotta per cortesia di David Rumsey Map Collection

http://www.davidrumsey.com/luna/servlet/detail/RUMSEY~8~1~291084~90062686:Celestial-maps-of-the-constellation

 

 

 

TAVOLA

 

 

 

EMISFERO BOREALE

 

 

EMISFERO AUSTRALE

 

 

 

LA TASCA PER CONTENERE LA MAPPA RIPIEGATA

 

 

 

 

 

 

 

 

www.atlascoelestis.com

di  FELICE STOPPA

NOVEMBRE 2016