Giovanni Domenico Cassini |
De Cometa 1652 & 1653, Modena 1653
|
Giovanni Domenico Cassini
De Cometa 1652 & 1653, Modena 1653
La
cometa, oggetto dello studio dettagliato di G. D. Cassini, fu scoperta a occhio
nudo dal Sudafrica nel dicembre 1652 da Jan van Riebeeck, amministratore di
colonie olandesi e fondatore di Città del Capo. E’ una cometa non periodica
oggi classificata con la sigla C/1652 Y1.
Il
breve saggio di 26 pagine in lingua latina, resoconto delle osservazioni
relative all’astro chiomato dell’astronomo di Perinaldo, naturalizzato
francese nel 1673, è leggibile nella sua completezza al seguente indirizzo
della Biblioteque Nationale de France,
http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/btv1b8626264k,
dove è archiviato presso il Département
Réserve des livres rares con il codice RES-V-241.
La
cometa viene seguita dall’autore nella ultima decade del mese di dicembre e
nei primi giorni di gennaio. Ogni osservazione è corredata da uno schema
grafico che colloca l’astro rispetto ad alcune stelle di riferimento.
Cassini ipotizza la distanza della cometa superiore a quella della Luna ma nei grafici che concludono l’opera, dove colloca l'orbita dell'astro rispetto al Sole, alla Terra e ad alcuni pianeti, non sposa in pieno l’ipotesi cosmogonica copernicana utilizzando ancora il modello Tyconico.
Le ultime due pagine della relazione sono dedicate alla descrizione dello strumento utilizzato per determinare le posizioni relative della cometa rispetto alle stelle di riferimento.
A proposito dell’immagine di questo strumento
riporto di seguito un commento a cura di Rodolfo Calanca:
Le date utilizzate da Cassini tengono conto della riforma gregoriana del calendario ed è interessante confrontarle con quelle di Weigel che, negli stessi giorni, osservava la cometa dalla Germania, http://www.atlascoelestis.com/Weigel%20cometa%201652%201653.htm, dove era ancora in vigore l’uso del calendario giuliano. Le rispettive e corrispondenti osservazioni divergono nelle date per 10 giorni.
La cometa in Weigel e Cassini negli stessi giorni, per Weigel è il 12 e 13 dicembre, per Cassini è il 22, die vigesima secunda, ed il 23, die vigesima tertia
Le pagine con i grafici
di FELICE STOPPA
FEBBRAIO 2017