Thaddaeus Hagecius Ab Hagek |
Descriptio Cometae
qui apparuit anno |
Thaddaeus
Hagecius Ab Hagek (1525-1600)
Descriptio
Cometae qui apparuit anno
Thaddaeus
Hagecius Ab Hagek, matematico e fisico praghese, fu medico personale di Rudolph
II di Praga che avviò all’interesse della scienza astronomica favorendo così
il successivo arrivo presso la sua corte di Brahe e di Keplero.
E’ ricordato per i suoi calcoli sul valore della parallasse annuale
terrestre e per aver riconosciuto che la distanza della Nova del 1572, trattata
nel suo Dialexis del 1574,
era da considerare superiore a quella della Luna e delle comete e paragonabile a quella delle stelle.
http://www.atlascoelestis.com/Hagecius%20Pagina.htm
Utilizzando
sempre il metodo della parallasse diede un valore alla distanza di alcune comete
tra cui quelle del 1572, 1577 e 1580 riconoscendo anche per esse una distanza
superiore a quella della Luna ed escludendo pertanto che fossero fenomeni
originati nell’atmosfera terrestre. Queste scoperte lo convinsero a lasciare
la cosmologia aristotelica abbracciando nella pratica quella copernicana.
La cometa del 1577-1578 è l’oggetto di studio del libro di Hagecius
che presentiamo. L’astronomo praghese la
osservò dal 9 novembre 1577 al 13
gennaio 1578. Le sue osservazioni particolareggiate, giorno per giorno, sono
elencate nel primo dei capitoli del libro.
https://books.google.it/books?id=omRRAAAAcAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ViewAPI&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false
A questo capitolo è associata una tavola che esemplifica i luoghi della cometa, l’estensione e la direzione della sua coda da quando si trovava presso la testa del Sagittario fino al suo arrivo sopra le zampe anteriori di Pegaso.
Il
capitolo primo determina inoltre la posizione della cometa rispetto alle stelle
delle costellazioni che attraversa nel suo viaggio. Possiamo trovare riferimenti
però anche alla posizione reciproca con la Luna e con i pianeti osservabili in
quel periodo.
La
tavola è in proiezione polare eclittica, è in visione concava, ed ha come
riferimento principale il reticolo eclittico rappresentato da una porzione
dell’eclittica stessa e da tre linee di longitudine poste tra loro alla
distanza di 30°. Il reticolo equatoriale comprende l’Aequator,
il Tropicus Cancri e il Colurus
Solsticiorum.
I
dati osservativi sono contenuti nel primo capitolo pertanto alla tavola spetta
soltanto un compito esornativo che giustifica la mancanza di scale graduate, la
suddivisione delle stelle in magnitudini, la mancanza di nomi e indici stellari.
Il tragitto della cometa è interpretato dai suoi 14 disegni distinti.
Le costellazioni rappresentate utilizzando lo stile delle tavole del Dürer sono quelle dello scenario della cometa per una ampiezza in longitudine di 90°: Pesci, Acquario, Capricorno, Sagittario, Aquila, Delfino, Cavallino, Pegaso e Cigno. La parte superiore della tavola è percorsa dalla Via Lattea che si biseca all’altezza della testa del Cigno.
TITOLO
TAVOLA
IL CIELO LA DOMENICA DEL 10 NOVEMBRE 1577 ALLE ORE 17.51
SATURNO E' PRESENTE NEL SAGITTARIO
RICOSTRUZIONE PROGRAMMA PERSEUS
TESTO DEL PRIMO CAPITOLO
INCIPIT DEL III CAPITOLO
TITOLO DELLA SECONDA PARTE DEL LIBRO
IN POLEMICA CON IL DISCORSO DI ANNIBALE RAIMONDO VERONESE
SUGLI INFLUSSI NEFASTI DEI FENOMENI NATURALI
RAPPRESENTAZIONE DI CASSIOPEA E DELLA NOVA IN
DISCORSO DE ANNIBALE RAIMONDO VERONESE, PADUA 1576
http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k587225/f2.item.zoom
Consulta:
https://www.astronomie-nuernberg.de/index.php?category=duerer&page=hagecius-1574
https://www.astronomie-nuernberg.de/index.php?category=duerer&page=komet-1577
https://www.astronomie-nuernberg.de/index.php?category=duerer&page=hagecius-1578
https://digital.slub-dresden.de/werkansicht/dlf/4790/1/cache.off
https://digital.slub-dresden.de/werkansicht/dlf/4790/24/cache.off
https://www.astronomie-nuernberg.de/index.php?category=duerer&page=nachfolger
LA COMETA NELLE OSSERVAZIONI DI ALTRI AUTORI
Antologia delle osservazioni di C/1577 V1, la Grande Cometa del 1577
http://www.atlascoelestis.com/cometa%201577%20base.htm
di FELICE STOPPA
GENNAIO 2016