M. Jacob Honold |
Cometae Vespertini Situs in Monitor hominum novissimus. Das ist:: Kurtzer Bericht Von dem Ungewohnlich grossen Cometen/ Welcher in verwichner Winters-Zeit erschienen/ wie er seinen Stand und Lauff nach dem Zodiaco und Æquatore gehabt ... / Beschrieben von M. Jacob Honold ..., Ulm 1681
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M. Jacob Honold
Cometae Vespertini Situs in Monitor hominum novissimus. Das ist:: Kurtzer Bericht Von dem Ungewohnlich grossen Cometen/ Welcher in verwichner Winters-Zeit erschienen/ wie er seinen Stand und Lauff nach dem Zodiaco und Æquatore gehabt ... / Beschrieben von M. Jacob Honold ..., Ulm 1681
M.
Jacob Honold ci descrive nella sua tavola le osservazioni effettuate sulla
grande cometa del 1680-81, C/1680 V1,
come la vide nella seconda parte del suo manifestarsi, quando fu visibile
nuovamente e questa volta nel cielo vespertino dopo la metà di
dicembre 1680.
Honold si era già occupato del fenomeno con una breve comunicazione anch’essa illustrata da una tavola: Novus hominum excitator. Das ist: Kurze Worstellung...Cometen ... Ulm 1680
http://www.atlascoelestis.com/Honold%20novus%201680%20base.htm
Monitor hominum….
può pertanto essere considerato un approfondimento più meditato nei contenuti
e approfondito nel periodo di tempo esaminato che si estende dal 17 dicembre
1680 all’ 8 febbraio 1681.
La tavola e l’intero testo di Honold possono
essere esaminati per cortesia di e-rara
alla seguente pagina:
http://www.e-rara.ch/zuz/doi/10.3931/e-rara-52698
dove viene proposta anche una seconda incisione che però non può appartenere al testo del nostro autore perché verte su Cometa in Germania Hemisphaerio observatus April 27, data per la quale C/1680 V1 non era ormai più osservabile.
La
cometa di cui si fa oggetto nella presente memoria fu scoperta da Kirch al
telescopio il 14 novembre (giorno
4 nelle tavole, dove tutte le date anticipano di 10 giorni conformandosi
ancora al calendario giuliano) 1680.
Rimase visibile fino alla notte del 19 marzo 1681. Per la sua luminosità e
l’estensione della coda viene ricordata come la Grande Cometa del 1680 o
cometa di Kirch, è classificata con il codice C/1680 V1, riporta inoltre il
primato di essere il primo astro chiomato scoperto con l’ausilio di un
telescopio.
http://ssd.jpl.nasa.gov/sbdb.cgi?sstr=C/1680+V1.
Nella seguente pagina propongo un antologia di osservazioni storiche effettuate da tutto il mondo durante il suo passaggio prima nel cielo mattutino e poi in quello vespertino:
http://www.atlascoelestis.com/Cometa%201680%20base.htm
Cometae Vespertini Situs
La
tavola incisa, 30cm per 18 circa, è divisa in due parti:
Al piede due citazioni in latino ed in tedesco sulla interpretazione religiosa del fenomeno.
La parte superiore è occupata dallo scenario celeste con la cometa che lo attraversa dal 17 dicembre 1680, dove viene disegnata per l’unica volta con la sua estesissima coda sulle ginocchia di Antinous, al giorno 8 febbraio 1681, quando si trovava poco a est del Triangulum. Tutte le altre posizioni sono identificate dalla sola testa della cometa e dalla relativa data.
La cometa in Antinous, il giorno 17 dicembre 1680
La cometa nel Triangulum dal 23 gennaio al 8 febbraio 1681
La
tavola è costruita in visione concava ed in proiezione cilindrica e con
riferimento al reticolo eclittico. Ha una ampia estensione in longitudine di 120°
ed in latitudine di 40°, questa con una escursione dai 5° ai 45° di
latitudine nord. Le posizioni delle stelle possono essere misurate utilizzando
le due scale graduate al passo di un grado di lat. eclittica e long. eclittica
poste sui lati del rettangolo celeste.
I nomi riportati dei punti cardinali Septentr., Occasus., Meridies. e Ortus. aiutano l’osservatore a disporre la carta rispetto al cielo stellato reale.
Septentr., Occasus., Meridies. e Ortus.
Le poche stelle di riferimento sono disegnate rispettandone la magnitudine, non portano nomi mentre le costellazioni presentano il loro in lingua latina. Particolarmente bella la rappresentazione dei personaggi mitologici. Non viene indicato il nome del bravo incisore.
Aquila e Antinous
Pegasus ed Equuleus
Andromeda e Triangulum
TITOLO
http://www.e-rara.ch/zuz/doi/10.3931/e-rara-52698
TAVOLA
Sempre di M. Jacob Honold leggi le seguenti opere:
Jakob Honold
Situs Cometae novi. A. C. MDCLXXVII
in
Sidereus
Dei Clarigator, Das ist Kurtzer Bericht Vom dem Neuen Cometen welcher in der
Oesterlichen Zeit dieses 1677. Jahrs erschienen wie Er seinen Stand und Lauff
nach dem Zodiaco und Aequatore gehabt : und dann Von der Cometen Bedeutung
insgemein ob sie etwas oder nichts Gutes oder Boses
anzeigen.
http://www.atlascoelestis.com/Honold%20situs%201677%20base.htm
e
Jakob Honold
Kurzer Entwurf des neuentstandenen Cometen ... 1682
http://www.atlascoelestis.com/Honold%201682%20cometen%20base.htm
di FELICE STOPPA
AGOSTO 2017