Guillaume Dheulland John Keill
Pierre-Charles Le Monnier
|
Hemisphere Boreal e Hemisphere Austral in Institutions astronomiques, ou leçons elementaires d’astronomie, pour servir d’introduction à la physique céleste, et à la science des longitudes, avec de nouvelles tables d’equation corrigées, et particulierement les tables du soleil, de la lune et des satellites, précedées d’un essai sur l’histoire de l’astronomie moderne. A Paris: chez Hyppolite-Louis Guerin, et Jacques Guerin, 1746 [4], 660 p., xlvii c. di tavole ripiegate: ill.; 4° Tavole disegnate e incise da Dheulland. Parigi 1746
|
Guillaume Dheulland
Hemisphere Boreal e Hemisphere Austral
in
John Keill
Institutions astronomiques, ou leçons elementaires d’astronomie, pour servir d’introduction à la physique céleste, et à la science des longitudes, avec de nouvelles tables d’equation corrigées, et particulierement les tables du soleil, de la lune et des satellites, précedées d’un essai sur l’histoire de l’astronomie moderne. A Paris: chez Hyppolite-Louis Guerin, et Jacques Guerin, 1746 [4], 660 p., xlvii c. di tavole ripiegate: ill.; 4° Tavole disegnate e incise da Dheulland. Parigi 1746
Traduzione in francese di
Pierre-Charles Le Monnier
I due planisferi che presentiamo, disegnati ed incisi da Guillaume Dheulland, illustrano il volume Institutions astronomique… , un trattato introduttivo all’astronomia pubblicato a Parigi nel 1746, tradotto da Pierre-Charles Le Monnier e attribuito al matematico scozzeze, allievo di Newton, John Keill.
John Keill, http://www-groups.dcs.stand.ac.uk/~history/Biographies/Keill.html,
è più conosciuto per il compendio delle sue lezioni Introductiones ad veram physicam et veram astronomiam. Quibus accedunt Trigonometria. De viribus centralibus. De legibus attractionis, Lugduni Batavorum 1739 che può essere letto al seguente indirizzo per cortesia di
Internet Culturale e INAF, Osservatorio Astronomico di Capodimonte
Institutions astronomiques è disponibile invece per cortesia di Internet Archive, Open Library al seguente indirizzo:
https://ia802604.us.archive.org/30/items/institutionsastr00keil/institutionsastr00keil.pdf
Bibliografia:
Magna Longeque Admirabilia, Astronomia e Cosmologia nel fondo antico della Biblioteca Beato Pio IX, a cura di Flavia Marcacci, Franco Cosimo Panini Editore, Modena 2009
https://www.pul.it/cattedra/upload_files/348/Magna%20longeque%20admirabilia.pdf
Magna longeque admirabilia.pdf
I due planisferi
I due planisferi sono costruiti in proiezione polare equatoriale ed in visione concava e del relativo reticolo sono messi in evidenza il polo, il circolo polare, quello dei tropici, l’equatore ( che fa da perimetro) ed i coluri. L’ascensione retta viene misurata da una scala posta sull’equatore al passo di un grado, la declinazione da un’altra, sempre al passo di un grado, che troviamo sul raggio del coluro equinoziale che unisce il polo al punto vernale nell’emisfero nord e al punto della Bilancia o punto omega nell’emisfero sud. Il reticolo eclittico pur non avendo scale graduate è più completo comprendendo il polo, l’eclittica , raggi di latitudine ogni 10° e cerchi di longitudine ogni 10°.
Particolari dei reticoli di riferimento nell' emisfero boreale
Le stelle, prive di nome ad eccezione delle quattro più luminose e di scala delle magnitudini, sono riportate fino alla quarta- quinta grandezza. Le costellazioni sono quelle tolemaiche con l’aggiunta di tutte quelle ideate fino alla metà del settecento, comprese molte di quelle ora cadute in disuso.
Antinous, Vedi : Breve storia della cartografia celeste occidentale http://www.atlascoelestis.com/introduzione2.htm
Nell’emisfero boreale sono tratteggiate con una linea segmentata La route de la Comete, decemb 1743 - 28 Fevrier 1744 e La Route de la Comete, le 4 Mars 1742 - le 30 Avril.
La route de la Comete, decemb 1743 - 28 Fevrier 1744
http://www.atlascoelestis.com/Cometa%20del%201744%20base.htm
La Route de la Comete, le 4 Mars 1742 - le 30 Avril
http://www.atlascoelestis.com/Seutter%201743%20cometa%20base.htm
I due emisferi erano già stati utilizzati da Le Monnier per illustrare la sua opera La Théorie des Comètes, Paris 1743 dove appaiono identici a meno di qualche particolare come la traiettoria della cometa dell'inverno 1743-1744 che non era ancora apparsa.
http://www.atlascoelestis.com/Le%20monnier%201743%20HPagina%20base.htm
http://www.atlascoelestis.com/Lemon%201743%20S%20Pagina%20base.htm
http://lhldigital.lindahall.org/cdm/compoundobject/collection/astro_early/id/734/show/629/rec/2
Hemisphere Boreal
Hemisphere Austral
Indice dell’ opera
Altre tavole della stessa opera
Di Guillaume Dheulland leggi anche:
Table de la Longitude et de la Latitude De toutes les Etoilles fixes Zodiacales Suivant les Observations de Mr Flamsteed et le Catalogue Britannique ou l’on donne pour le Commencement de l’Année mil sept cent cinquante cinq, celles que la Lune et les autres Planètes peuvent Eclipser ou approcher… par G. DHEULLAND, Dessinateur et Graveur de sa Majesté pour la Marine. Paris, post 1755
http://www.atlascoelestis.com/Le%20Monnier%201755.htm
di FELICE STOPPA
LUGLIO 2019