Anne-Louise Le Jeuneux, Nicolas-Louis de La Caille

 

Ciel austral, Carte du ciel de l'hémisphère austral, Parigi 1754-1755

 

 

 

 

 

 

Anne-Louise Le Jeuneux

Nicolas-Louis de La Caille

 

 

Ciel austral, Carte du ciel de l'hémisphère austral, Parigi 1754-1755

 

 

 

 

 

Il grande planisfero celeste del cielo meridionale che presento in questa pagina ha un diametro di 102 cm ed è il primo documento illustrativo che attesti il lavoro compiuto da Nicolas-Louis de La Caille durante le 127 notti di osservazioni effettuate al Capo di Buona Speranza tra il 6 agosto 1751 e il 18 Luglio 1752, osservazioni  che gli permisero di catalogare e poi  cartografare ben 10035 stelle del cielo australe.

Non si tratta di una carta stampata , bensì di una grande tela sulla quale, su fondo azzurro, sono dipinte le costellazione ed incise in oro la gran parte delle stelle che troveremo negli anni successivi disegnate nei planisferi che accompagneranno le relazioni e gli scritti di Nicolas-Louis de La Caille.

L’autrice è Anne-Louise Le Jeuneux, pittrice ed amica del nostro astronomo, che probabilmente con l’aiuto di de La Caille stesso realizzò l’opera, posizionandovi le stelle con la relativa grandezza, in tempo utile perché il quadro venisse visionato durante la lettura della prima sintetica relazione del  viaggio in Africa meridionale che l’autore lesse il 13 (15) novembre 1754 all’Académie Royale des Sciences de Paris e pubblicata nel volume edito nel 1755 delle Mémoires de Mathématique et de Physique  in l’ Histoire de l'Académie Royale des Sciences, vol. Année 1751.

 

 

http://www.atlascoelestis.com/Memoires%20indici%20Pagina%20base.htm

http://www.atlascoelestis.com/M%C3%A9moires%201751%20i.htm

 

 

 

La relazione può essere letta all’indirizzo che segue nella nuova edizione pubblicata ad Amsterdam nel 1758:

 

https://books.google.it/books?id=9hMyAQAAMAAJ&pg=PA784&lpg=PA784&dq=15+novembre+1754+lacaille&source=bl&ots=ewNEXd7vPC&sig=ACfU3U0q8l7V1nNQSeQh2MnFQEhamjMddw&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwihi4u99ZXgAhUhUhUIHV0eAwAQ6AEwCnoECAQQAQ#v=onepage&q=15%20novembre%201754%20lacaille&f=false

 

 

Nicolas-Louis de La Caille pubblicherà successivamente, sempre nelle Mémoires, nell’edizione del 1756 relativa all’anno 1752, un articolo con relativo planisfero accompagnato da un primo elenco di stelle, Table des Ascension droites et des déclinaisons apparentes des Étoiles australes renfermées dans le tropique du Capricorne, dove per gli astri, suddivisi per costellazione, viene indicata la lettera greca del nome, la posizione, la grandezza ed il giorno dell’osservazione.

 

http://www.atlascoelestis.com/88%20lacaille.htm

 

 

È invece nel 1763, l’anno successivo alla sua prematura morte, che viene pubblicato il catalogo più completo: Coelum Australe Stelliferum, seu Observationes ad construendum stellarum australium catalogum… contenente i dati relativi alle osservazioni di 10.035 astri.

 

Leggi l'intera opera per cortesia di:

 

 

https://astronomie-rara.ethbib.ethz.ch/zut/content/pageview/152579

 

 

 

Il planisfero di Anne-Louise Le Jeuneux

 

 

 

Incorniciato in una importante cornice di legno dorato, quadrata di 240 cm di lato,  è ora esposto in una sala dell’ Observatoire de Paris.

Il planisfero ha un diametro di 192 cm, è costruito in proiezione polare equatoriale stereografica e rappresenta tutte le stelle australi visibili fino alla proiezione del cerchio del Tropico del Capricorno.

Non sono riportati nomi e reticoli ma, su di uno sfondo azzurro, vi appaiono i disegni, anch’essi colorati con varianti dell’azzurro, che impersonificano tutte le costellazioni al tempo definite, sia quelle di origine tolemaica che quelle proposte successivamente, tra le quali le quattordici ideate dallo stesso La Caille: Sculptor, Fornax, Horologium, Reticulum, Caelum, Pictor, Pyxis, Antlia, Octans, Circinus, Norma, Telescopium, Microscopium e Mensa. Costellazioni queste ultime ancora oggi utilizzate insieme a  Puppis, Carina e Vela con le quali l’astronomo francese aveva voluto dividere e sostituire Argo Navis.

Le stelle sono posizionate con buona precisione, sono color oro e rispettano la relativa grandezza.

 

 

http://obspm-bibliotheque.skin-web.org/fr/museum/document/carte-de-l-hmisphre-austral/7560fa58-5c4e-4d9a-9da0-f675e068a1f1?q=pierre%20le%20clerc&pgn=2&pos=45

 

 

 

 

 

Le quattordici costellazioni ideate da La Caille:

Sculptor, Fornax, Horologium, Reticulum, Caelum, Pictor, Pyxis, Antlia, Octans, Circinus, Norma, Telescopium, Microscopium e Mensa

da: Table des Ascension droites et des déclinaisons apparentes des Étoiles australes renfermées dans le tropique du Capricorne

 

 

 

 Immagini delle costellazioni tratte rispettivamente dai planisferi annessi ai seguenti testi:

- Coelum Australe Stelliferum, seu Observationes ad construendum stellarum australium catalogum…, Parigi 1763

- Table des Ascension droites et des déclinaisons apparentes des Étoiles australes renfermées dans le tropique du Capricorne, in Mémoires 1752. Parigi 1756

- Ciel austral, Carte du ciel de l'hémisphère austral, Parigi 1754-1755

 

 

 

 

Sculptor

 

  

 

 

Fornax

  

 

 

Horologium  e  Reticulum

  

 

 

Caelum

 

 

 

Pictor

 

  

 

 

Pyxis

  

 

 

 

Antlia

 

 

 

 

 

Octans

 

 

 

 

 

Circinus

  

 

 

Norma

  

 

 

 

Telescopium

 

  

 

 

Microscopium

 

 

 

 

Mensa

 

 

 

 

 

  Sulla storia delle costellazioni leggi le seguenti pagine:

 

http://www.atlascoelestis.com/introduzione2.htm

http://www.eanweb.com/2011/breve-storia-della-cartografia-celeste-occidentale/

 

 

Sulla seguente pagina di FB, curata da Ian S. Glass, puoi avere informazioni su

Nicolas-Louis de La Caille:

https://www.facebook.com/AbbedeLaCaille/?eid=ARB1yHm14zOqTa4nv4Hw648ZXuLp2JLRDdqJcu8_1dFze6MMtNVuWMV3tnVUhl7pdDtb0v3qMqfsa-ty&fref=tag

 

 

 

 

www.atlascoelestis.com

di  FELICE STOPPA

FEBBRAIO 2019