Friedrich Lips

 

Cometo-Graphia Franco-Orientalis, Ad annum MDCLXXX. mense Decembr. & MDCLXXXI. mense Januar. Die Fränkische Cometen-Vorstellung/ so sich im Monath Decemb. 1680. und 1681. im Jenner/ Göttlicher Direction nach/ ereignet; ... Neben einem Discurs von dem An. 1680. d. 2. Decembr. in Rom gelegten Ey/ worauf der Comet solle gebildet gewesen seyn /…. ausgefertiget von Friedrich Lipsen …., Rotenburg ob der Tauber 1681

 

 

 

Friedrich Lips

 

 

Cometo-Graphia Franco-Orientalis, Ad annum MDCLXXX. mense Decembr. & MDCLXXXI. mense Januar. Die Fränkische Cometen-Vorstellung/ so sich im Monath Decemb. 1680. und 1681. im Jenner/ Göttlicher Direction nach/ ereignet; ... Neben einem Discurs von dem An. 1680. d. 2. Decembr. in Rom gelegten Ey/ worauf der Comet solle gebildet gewesen seyn /…. ausgefertiget von Friedrich Lipsen …., Rotenburg ob der Tauber 1681

 

 

 

Friedrich Lips, Gymnasij Rectore a  Rotenburg ob der Tauber, era già intervenuto con brevi comunicazioni sul fenomeno della cometa del 1680-81 soffermandosi sia nella pur succinta descrizione del fenomeno naturale che in quella della sua interpretazione religiosa che in quella delle sue possibili e nefaste conseguenze sociali che in quel secolo venivano associate all’apparizione delle comete.

Anche questi suoi primi tre interventi sono analizzabili nelle pagine seguenti proposte da e-rara:

 

Ohnvorgreiffliche Gedancken über den im Monath Novemb. und Decemb. An. 1680. und 1681. im Jenner erschienenen Cometen : Nebenst vier erörterten Fragen über das vorgestellte Bedencken von Cometen, Rotenburg ob der Tauber, 1681

http://www.e-rara.ch/zuz/content/titleinfo/13893606  

 

Ohnvorgreiffliche Gedancken über den im Monath November und December anno 1680 erschienenen Cometen, Rotenburg ob der Tauber, 1680  

 http://www.e-rara.ch/zut/content/titleinfo/737003  

 

 

Series Iudiciorum & Prognosticorum Cometo-Criticorum ab anno 1580. usque ad annum 1681 : Ein Begriff Allerhand von denen in 100. Jahren hero erschienenen Cometen/ namentlich von dem im Jahr Christi 1580. biß den im Jahr Christi 1680. und Mense Januario im Jahr Christi 1681. gestandenen Cometen ertheilte Prognostica ...,  Rotenburg ob der Tauber, 1681  

http://www.e-rara.ch/zuz/content/titleinfo/13989793

 

La cometa oggetto dei saggi di Friedrich Lips venne scoperta da Kirch al telescopio il 14 novembre 1680 (giorno 4 nelle tavole, dove tutte le date anticipano di 10 giorni conformandosi ancora al calendario giuliano). Rimase visibile fino alla notte del 19 marzo 1681. Per la sua luminosità e l’estensione della coda viene ricordata come la Grande Cometa del 1680 o cometa di Kirch. E’ classificata con il codice C/1680 V1 e riporta inoltre il primato di essere il primo astro chiomato scoperto con l’ausilio di un telescopio. 

C/1680 V1 è uno degli astri chiomati più appariscenti che siano mai stati visti, al massimo della estensione la sua coda si estendeva per oltre 90°, venne riprodotta da diversi artisti, apparve su moltissimi fogli di informazione volante e venne studiata in tutta Europa da diversi astronomi: Friedrich Büttner da Danzica,  Jean de Fontaney da Parigi, Johann Heinrich Voigt da Amburgo, Jakob Honold da Ulm…  Venne studiata indipendentemente dal Padre Gesuita Eusebio Francesco Chini (Eusebius Franz Kühn) di Segno in Val di Non, che la osservò da Cadice durante il suo viaggio che lo avrebbe portato in missione nel nuovo mondo in California dove pubblicò il suo saggio scientifico firmandolo con il nome di Eusebio Francisco Kino.

Nella seguente pagina propongo un antologia di osservazioni storiche effettuate da tutto il mondo durante il suo passaggio prima nel cielo mattutino e poi in quello vespertino:

 

C/1680 V1

Antologia delle osservazioni di C/1680 V1, la grande cometa del  1680-1681, la cometa di Kirch e del Padre Gesuita Eusebio Francesco Chini.  

http://www.atlascoelestis.com/Cometa%201680%20base.htm

 

 

 

Il quarto saggio di  Friedrich Lips, che propongo in questa pagina, è anch’esso consultabile nel sito di e-rara al seguente indirizzo  

http://www.e-rara.ch/zuz/content/titleinfo/14458759

 

Il testo è accompagnato da tre incisioni che ci presentano rispettivamente lo scenario celeste vespertino per i primi giorni di dicembre 1680, quello mattutino per i giorni dal 16 al 25 novembre del 1680 ed infine un disegno che illustra un improbabile e clamoroso fenomeno avvenuto nella città di Roma il 2 dicembre quando  una gallina sembra abbia prodotto un uovo ricoperto da precise incrostazioni chiaramente riferibili al fenomeno celeste.

E’ probabilmente questo ultimo fatto che ha spinto il nostro autore a produrre il suo quarto saggio dove la presentazione della vicenda occupa l’intera seconda parte del testo  e porta il titolo autonomo di Discurs…  

 

Discurs

 

 

Le ultime due tavole, più dimesse esteticamente rispetto alla prima, portano la firma di Georg Scheürer di Nürnberg.  

 

 

 

La prima tavola

 

La prima tavola, 29cm x 21 (25,5x 19,5), realizzata in visione concava ed in proiezione polare eclittica è priva di titolo, di scale di riferimento numerate e non è firmata. Il reticolo eclittico è rappresentato dall’Eclyptica, sulla quale ad ogni 10° di longitudine è posto un trattino, e da alcuni raggi di longitudine eclittica distanziati tra loro di 60°. Il reticolo equatoriale presenta la porzione di pertinenza dell’Aequator, del Tropicus Aestivus (Cancro) e del Tropicus Hybern (Capricornus). È presente anche un segmento del Colurus Aequinoct il cui nome è però posto per errore lungo un segmento di un raggio di longitudine.  

 

 Colurus Aequinoct  

Le stelle, prive di nome, sono posizionate con imprecisione e senza il rispetto della loro magnitudine. In latino vengono nominate le costellazioni il cui personaggio mitologico è ben disegnato.

La cometa, con la sua lunga coda orientata, vi viene disegnata cinque volte per quei giorni in cui, nelle prime ore serali, la sua testa era visibile in Ganimedes (Antinous).  

 

La testa della cometa in Ganimedes

 

 

Sull’Eclittica, nei cinque punti di intersezione con il prolungamento della coda, altrettanti cinque simboli del Sole indicano la posizione occupata nei giorni corrispondenti dalla nostra Stella.  

 

La posizione del Sole sull'eclittica

 

 

Delle costellazioni riportate Ganimedes è l’unica a non essere di origine tolemaica ed è anche l’unica a non essere più utilizzata al giorno d’oggi.

La fascia della Via Lactea, delimitata da segmenti punteggiati, scorre poco a nord della cometa e quasi parallela alla sua lunga coda.  

 

 

La seconda tavola

 

La seconda tavola, 29cm x 19 ( 15 cm x14), è costruita in visione concava ed in proiezione cilindrica avente come cerchio di tangenza al piano di proiezione il circolo di latitudine posto a 10° a nord dell’Ecliptica. Due scale al passo di 10 gradi di latitudine e longitudine sono poste ai rispettivi lati della carta. Il reticolo eclittico è completato da due segmenti di circoli di latitudine posti a -10° e + 10° dall’Ecliptica che identificano la fascia celeste percorsa dai pianeti e da tre segmenti di raggi di longitudine discosti tra loro di 30° . Del reticolo polare equatoriale appaiono soltanto i segmenti di competenza dell’Equatore celeste, Aequinoctialis, del Trop. Cancri e del Trop. Capricorni.

I personaggi mitologici delle costellazioni appaiono più dimessi rispetto a quelli della prima tavola ma sia la posizione delle stelle che la loro magnitudine è riportata in modo molto più precisa.

La cometa è disegnata per i giorni dal 16 al 25 novembre del 1680 quando era visibile nelle ore precedenti l’alba.  

 

La cometa in Virgo

 

 

Le costellazioni, nominate in latino, sono quelle tolemaiche della zona con l’aggiunta di Coma Berenices.  

 

 Coma Berenices

 

 

 

 

La terza tavola

La terza tavola, 29cm x 19 ( 19cm x 10,5) illustra e descrive lo strano e improbabile fenomeno avvenuto a Roma il 2 di dicembre del 1680 e che dà lo spunto al nostro autore per redigere il  Discurs che occupa tutta la seconda parte del suo saggio.  

 

 

L’uovo di Roma annunciante la cometa ebbe un’ampia eco in tutta Europa e furono numerosi gli autori che ne trattarono.

Vedi ad esempio:  

 

Anonimo

Meteorologia della cometa fattasi visibile In Roma, Milano, Genova, Firenze, & altri luoghi nel mese di Decembre 1680. Con il racconto di una Gallina, che ha fatto un Ovo in Roma, che vi si vede visibilmente detta Cometa, & altri segni come nelle seguenti figure. In Lodi et in Venetia, Per Francesco Valvasent, Lodi e Venezia 1681  

  

http://brbl-dl.library.yale.edu/vufind/Record/3442860

 

e  

A. Cosathe

 Cometa Apparsa In Roma L'Anno MDCLXXX. Nel Segno Di Vergine Di Gradi XIII. : Vero Disegno Dell'Ovo Prodigioso Nato In Roma Alli II Di Decembre Del Presente Anno MDCLXXX. Nel Quale Continua A Comparire La Cometa Nella Forma Gia Stampata = Wahrhafftige Relation des Comet-Sterns, Der in diesen 1680. Jahr, in den Zeichen der Jungfrau zu Rom ist gesehen worden, Regensburg 1680  

https://www.deutsche-digitale-bibliothek.de/item/SJ3PMJ2TECTUPGCRK2OLN4VZ77O4EJDF

 

 

 

 

 

 

 

www.atlascoelestis.com

di  FELICE STOPPA

SETTEMBRE 2017