J. Andriveau-Goujon |
Les étoiles fixes divisées en constellations Boréales et Australes d'après le Catalogue de Sir Francis Baily, Paris 1842 |
J. Andriveau-Goujon
Les étoiles fixes divisées en constellations Boréales et Australes d'après le Catalogue de Sir Francis Baily
Il doppio emisfero e la fascia equatoriale che presentiamo compongono la prima delle tavole (68x52 cm) contenute nell'atlante geografico-storico di grande formato del Geografo-Editore J. Andriveau-Goujon, edito a Parigi a metà dell'Ottocento. L'Atlas de Choix, ou recueil des meilleures cartes de Geographie ancienne et moderne è un'opera grafica di tipo enciclopedico composta da sessanta tavole, disegnate e scritte da diversi autori sotto la direzione dell'editore. Comprende cinque tavole di contenuto astronomico seguite da una dozzina di carte storiche e da quelle geografiche che rappresentano il gruppo più numeroso. Dopo i due planisferi abbiamo l'Europa ed i suoi stati che, in particolare la Francia, sono riprodotti in modo ampio e dettagliato. L'ultimo terzo del volume è dedicato agli stati degli altri continenti. Chiude l'opera una bellissima carta di formato extra dedicata ai fiumi e alle montagne del globo .
Les étoiles fixes divisées en constellations Boréales et Australes...
"L’obiettivo
di questo Planisfero è quello di rappresentare il cielo stellato con le sue
principali stelle per ogni giorno dell’anno e per qualsivoglia ora. La
posizione delle stelle viene identificata dalla Declinazione, cioè dalla
distanza in gradi dall’Equatore, e dall’Ascensione Retta, la distanza cioè
dall’ Equinozio di Primavera rappresentato dal primo grado del segno
dell’Ariete. I Paralleli all’Equatore sono così tracciati di
I
cerchi perpendicolari all’Equatore sono i Cerchi Orari o Meridiani: sulla
carta sono rappresentati da linee rette. Ogni cerchio abbraccia 15 gradi di
Ascensione Retta che equivalgono ad
una ora misurata in tempo, di conseguenza ogni grado equivale a quattro minuti.
La
curva graduata che in ogni emisfero attraversa obliquamente gli altri cerchi
è l’Eclittica cioè il percorso apparente del Sole ed indica la
declinazione di questo astro per ogni giorno dell’anno.
Supponiamo
di voler conoscere la situazione del Cielo Stellato per un giorno qualsiasi, ad
esempio il 5 di Marzo. Dopo aver trovato sul cerchio esterno dell’Emisfero
Nord la data del 5 Marzo si tira una riga dal Polo a questo punto della
circonferenza e troveremo le stelle che passano in quel momento al meridiano con
il Sole: queste sono nell’Emisfero Boreale Alfa e Beta del quadrato di Pegaso,
Gamma in Cefeo, e nell’Emisfero Australe la bella stella di Fomalhaut.
Ricordandoci che un grado di Ascensione Retta equivale a quattro minuti di tempo
e 15 gradi ad una ora, per conoscere quali siano le stelle che si trovino nello
stesso punto del Cielo un’ora prima o un’ora dopo dovremo spostarci avanti o
indietro di quindici gradi e così
di seguito computando 15 gradi per ora. Ad esempio per avere le stelle che si
presentano al meridiano a mezzanotte dovremo retrogradare di 180 gradi, cioè di
12 ore.
Per
renderci conto di come abbiamo disegnato i due Emisferi dobbiamo ricordare che
per l’Emisfero Australe abbiamo rappresentato la convessità del Cielo, come
si fa per i Globi Artificiali, e per
quello Boreale la sua concavità.
La
divisione del Cielo in due Emisferi divide in due le costellazioni che si
trovano nei pressi dell’Equatore così abbiamo aggiunto una Fascia di 80° di
altezza che comprende tutte le stelle che si trovano tra i 40° Nord e i 40° a
Sud dell’Equatore in modo da evidenziare le Costellazioni Zodiacali e la
fascia di cielo percorsa dai Pianeti. Questa fascia è stata estesa sino al
quarantesimo grado di declinazione australe che è il limite per l’orizzonte
di Parigi".
Per
facilitare ulteriormente l’uso di questo quasi astrolabio ad
un osservatore di Parigi, l’autore ha avuto cura di tracciare altri
cerchi sull’Emisfero Boreale: a 48,8° circa di declinazione Nord vi è un
cerchio tratteggiato denominato Etoiles qui passent au Zénith de Paris, a 41,5° quello denominato Cercle
de perpètuelle Apparition, sempre tratteggiati abbiamo il Cerchio Polare
Artico e quello del Tropico del Cancro. Molto ben evidenziati sono sia il Polo
Artico che quello Eclittico.
Simmetricamente abbiamo nel Planisfero Australe i corrispondenti cerchi: Astres qui passent au Nadir
de Paris, Astres qui ne paraissent point sur l’Horizon, i
Poli, il Cerchio Polare Antartico e quello del Tropico del Capricorno.
Le
stelle sono rappresentate e suddivise sino alla sesta
grandezza secondo la posizione data dal catalogo di Francis Baily.
Grandeur des Etoiles et Signes du Zodiaque
Altre tavole astronomiche dell' Atlas de Choix
Cosmographie Générale
Mouvemens apparens du Soleil
Révolution annuelle de la Terre
Phases et mouvemens de la Lune
Altre tavole geografiche dell' Atlas de Choix
Le tavole di contenuto astronomico dell'edizione dell'atlante del 1852 per cortesia di
Un'altra copia della carta celeste edita nel 1837, per cortesia di
https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/btv1b8491508w/f1.item.r=ciel%20carte.zoom
Confronta la tavola di J.Andriveau-Goujon
con Planisferio Celeste, Torino 1862 di Francesco Costantino Marmocchi
e con
Charles Dien
Carte Céleste dressée d'après les dernières Observations pour l'usage de la marine, Parigi 1843
http://www.atlascoelestis.com/Dien%20dresse%201843.htm
di Felice Stoppa