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Charles Messier |
Mémoire contenant les observations de la XI cométe observée à Paris, de l'Observatoire de la Marine (1770), Histoire de l'Académie (Royale) des sciences, Paris 1779 |
Memoria del 1776, Pubblicata nel 1779, Cometa del 1770
Mémoire contenant les observations de la XI cométe observée à Paris, de l'Observatoire de la Marine
La notte del 14 giugno 1770 era dedicata all'osservazione di Giove in opposizione al Sole, Messier scopre la cometa verso le 11 di sera, mentre in un momento di relax, passa in rassegna i numerosi ammassi e le nebulose presenti nella costellazione del Sagittario. Al momento la scambia per una nebulosa, così anche qualche ora dopo, al mattino, perchè sembrava mantenesse la stessa posizione rispetto a due stelline di ottava magnitudine presenti nel campo dell'oculare. E' soltanto la sera successiva che l'oggetto lascia scoprire la sua natura di cometa: si è spostato rispette alle due stelle di riferimento.
La cometa viene seguita nei due periodi in cui si rende visibile a Parigi e per i quali Messier fa incidere due distinte tavole.
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Il primo periodo va dal 14 giugno 1770, data della scoperta nell' Ecu de Sobieski, al 3 luglio quando scompare sotto l'orizzonte mentre si trovava tra le zampe della Lince e la testa dell'Auriga.
Ricompare poco prima dell'alba del 3 agosto nella costellazione dei Gemelli per scomparire definitivamente il 3 ottobre nei pressi di Saturno nella costellazione del Cancro.
La Mémoire viene pubblicata nel 1779 in
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FELICE STOPPA