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Charles Messier |
Carte Céleste qui répresente la Route des deux Comètes de 1766, Histoire de l'Académie (Royale) des sciences, Paris 1777 |
Memoria del 1773, Pubblicata nel 1777, Due comete del 1766
Carte Céleste qui répresente la Route des deux Comètes de 1766
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La prima cometa viene scoperta all'interno del Lien des Poissons la sera dell'otto marzo mentre Messier cercava di verificare l'esistenza di un satellite intorno a Venere che qualcuno pretendeva di aver visto negli anni precedenti.
Soltanto la sera successiva l'astronomo scioglierà la riserva, dopo aver escluso che l'oggetto osservato potesse essere una nebulosa da lui scoperta il 26 agosto 1764, M33 la Galassia Ruota ,che così aveva descritto: ..cette nébuleuse est une tache blanchatre, qui a quinze minutes de diamètre, d'une lumière presque égale, cependant un peu plus lumineuse sur la droite: elle se voit difficilment avec une lunette ordinaire d'un pied.
La cometa venne seguita dall'otto marzo alla sera del 15.
Nello stesso campo di ricerca della cometa era presente in quelle sere il pianeta Urano, di magnitudine 5.9, che Messier si lasciò scappare.
La seconda cometa scoperta la sera dell'8 aprile in La Mouche e seguita fino alla sera del 12 nel Le Belier era già stata oggetto di commento in una memoria letta il 12 aprile 1766 e riportata sul VI tomo delle Mémoires présentés par divers Savans étranger del 1774.
Sia la prima che la seconda cometa di quest'anno sono riportate anche sulla carta relativa alle osservazioni della cometa del 1783 che attraverserà le loro traiettorie.
La relazione sulle due comete del 1766 fu pubblicata nel 1777 in
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di
FELICE STOPPA