Pietro Vannucci detto il Perugino |
I Pianeti nella Sala dell'Udienza del Collegio del Cambio, Perugia 1499-1500 |
Le sette allegorie dei pianeti fanno parte del ciclo di affreschi che il Perugino dipinse tra il 1499 e il 1500 nella volta della Sala delle Udienze del Collegio del Cambio, la sede dell'arte dei cambiavalute di Perugia.
Il programma iconografico delle pareti è ispirato al trionfo delle Virtù, additate a modello da Catone l'Uticense: le quattro Virtù Cardinali - Prudenza, Giustizia, Fortezza e Temperanza - incarnate da figure esemplari tratte dalla storia greca e romana,
e le tre Virtù Teologali - Fede, Carità, Speranza - rappresentate dalla Trasfigurazione di Cristo, dalla Natività e da Profeti e Sibille. Sulla volta è raffigurato il trionfo dei Pianeti, allusivi alla fortuna.
Questi affreschi sono il capolavoro della pittura umanistica italiana, superato soltanto dalla decorazione delle Stanze Vaticane di Raffaello. Nel febbraio 1499 sono registrati i primi pagamenti a Pietro Perugino, che lavorò con continuità per tutto il corso dell’anno, conducendo a termine l’opera nell’anno 1500, data segnata sulla parasta centrale di destra. Nel pilastro opposto Perugino dipinse il proprio autoritratto, accompagnato da un'iscrizione laudativa: “PETRUS PERUSINUS EGREGIUS / PICTOR / PERDITA SI FUERAT PINGENDI / HIC RETTULIT ARTEM / SI NUSQUAM INVENTA EST / HACTENUS IPSE DEDIT”.
Gli affreschi della Sala dell'Udienza
Per approfondire la produzione del Perugino
Confronta
i Pianeti del Perugino con quelli del Libro IIII del Poeticon
Astronomicon, Basileae 1570,
di Igino
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di FELICE STOPPA
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