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Philippe de La Hire

Planispheres celeste

L'Atlas curieux ou Le Monde représenté dans des cartes générales et particulières du ciel et de la terre, divisé tant en ses quatre principales parties que par etats et provinces et orné par des plans et descriptions des villes capitales et principales et des plus superbes édifices qui les embelissent comme sont les églises, les palais les maisons de plaisance, les jardins, les fontane, Paris 1702 e 1705

La tavola dei due planisferi celesti, 23 x 33,2 cm , incisa da Herman Van Loon e prodotta nelle officine grafiche parigine di Sr. de Fer, anticipa i due più importanti e grandi planisferi dello stesso autore: le stesse proiezioni, le stesse costellazioni, gli stessi reticoli di riferimento, le stesse stelle distribuite con gli stessi simboli di luminosità.

Soltanto il disegno dei personaggi mitologici presenta qualche differenza, non nella postazione ma nella precisione stilistica: in questa tavola risultano meno delineati, nei planisferi maggiori il segno è più netto e classico:

Planisphère Céleste Septentrional

http://www.atlascoelestis.com/La%20hire%20nord%20Pagina%20base.htm

http://www.atlascoelestis.com/Beaurain%20Tav%2001.htm

Planisphère Céleste Méridional

http://www.atlascoelestis.com/lahire%20s%20Pagina%20base.htm

http://www.atlascoelestis.com/Beaurain%20Tav%2002.htm

La tavola, che insieme a quelle dedicate ai globi e ai sistemi cosmogonici apre la grande summa sulla geografia mondiale contenuta nell’ Atlas Curieux di de Fer, è incorniciata da schemi sulle ultime scoperte relative alla superficie dei pianeti, della Luna e del Sole: ogni pianeta è accompagnato dal disegno del relativo personaggio mitologico.