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Rudolf Falb

Sirius, Zeitschrift für populäre Astronomie:

Der Kleine Bär, Wanderung des Pols und Polarsterne in verschieden Jahrtausenden, Der Skorpion, Der Komet 1871 II im Grossen Bären, Der Widder in Annata 1871, Graz 1871

Rudolf Falb

Sirius, Zeitschrift für populäre Astronomie:

Der Kleine Bär, Wanderung des Pols und Polarsterne in verschieden Jahrtausenden, Der Skorpion, Der Komet 1871 II im Grossen Bären, Der Widder

in Annata 1871, Graz 1871

Sirius, Zeitschrift für populäre Astronomie fu una rivista periodica quindicinale di astronomia popolare edita a Graz a partire dal 1868 e diretta nei suoi primi anni e fino al 1877 da Rudolf Falb:

https://en.wikipedia.org/wiki/Rudolf_Falb

Lo scopo del bollettino era quello di aggiornare il lettore sugli avvenimenti astronomici del periodo dando nel contempo i primi rudimenti tecnici e scientifici perché potesse operare indipendentemente riconoscendo il cielo stellato nel suo complesso, gli oggetti celesti che lo compongono ed i fenomeni che vi avvengono avendo la consapevolezza scientifica di quanto stava accadendo.

Ogni bollettino contiene quasi sempre una o più litografie che illustrano i vari fenomeni o le costellazioni descritte nel testo.

In questa pagina e in quelle che seguiranno sarà mio compito presentare ed illustrare le litografie inerenti al cielo stellato.

IV Annata 1871

https://archive.org/details/bub_gb_8RZLAAAAYAAJ/page/n3

Indice delle tavole contenute nei fascicoli editi nel 1871 (rilegato con l’annata del 1871 ma pubblicato nel gennaio 1872), delle quali le seguenti sono dedicate alle costellazioni o descrivono fenomeni facendo riferimento al cielo stellato:

Der Kleine Bär

Le due litografie che accompagnano il testo descrittivo della zona di cielo presentata sono prodotte dal laboratorio Leikam- Josefsthal di Graz. Nella prima tavola a fondo celeste i confini delle costellazioni sono tratteggiati e gli astri vengono denominati con lettere dell’alfabeto greco seguendo il metodo di Bayer, quelli più luminosi sono accompagnati dal nome proprio. Il reticolo di riferimento è polare equatoriale e comprende raggi di A. R. disegnati ogni 10° e cerchi di declinazione ogni 10°. La scala delle magnitudini stellari indica sei diverse grandezze.

Nella seconda tavola a fondo nero si riproduce in visione notturna la stessa zona di cielo senza alcuna altra indicazione.