Joseph Forest

 

Planisphère céleste / dressé par J. Forest, Géogr. d’aprés les Dernières découvertes de la Science, Dépôt legal N° 161.. 2e Trimestre 1947, Paris 1900 circa

Globe céleste / dressé... par J. Forest, Paris 1925

Esfera celeste trazada... / por J. Forest, Parigi 1925

 

 

 

 

Joseph Forest

 

Planisphère céleste / dressé par J. Forest, Géogr. d’aprés les Dernières découvertes de la Science, Dépôt legal N° 161.. 2e Trimestre 1947, Paris 1900 circa

Globe céleste / dressé... par J. Forest, Paris 1925

Esfera celeste trazada... / por J. Forest, Parigi 1925

 

 

 

 

La prima delle tavole che presentiamo in questa pagina per cortesia di BnF

https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/btv1b53197043p/f1.item.r=ciel%20carte.zoom

 riporta in un angolo una nota secondo la quale venne depositata legalmente in data 1947.

 

 

 Non possiamo però considerare il 1947 come anno di  ideazione della tavola, bensì quello di una eventuale sua ristampa perché l’analisi dei suoi contenuti ci fa risalire per la sua ideazione  ad una data antecedente la fine del secolo ottocento o al massimo dei primissimi anni del novecento:

   - Innanzitutto per il posizionamento delle stelle, in particolare quello di eta Virginis ( A. R. compresa tra 183,4°- 183,7°) , posizione che la stella occupava, a causa dello slittamento dell’asse terrestre e della conseguente precessione degli equinozi, tra la fine dell’ottocento e l’inizio del nuovo secolo.

   Vedi: LA PRECESSIONE DEGLI EQUINOZI http://www.atlascoelestis.com/introd.precessione.htm

Eta Virginis

 

 

   - E in secondo luogo perché l’autore nomina nella tavola una grande quantità di costellazioni che vennero abolite ufficialmente dalla SAI nel decennio 1920-1930 come conclusione di un processo già da tempo consolidato.

   Vedi: Elenco  delle 88 costellazioni ufficiali ratificate da Delporte 1922-1930 in Délimitation scientifique des constellations, tables et cartes http://www.atlascoelestis.com/21.htm,       http://www.atlascoelestis.com/introduz%20cost.%20attuali.htm, http://www.atlascoelestis.com/introduz.%20desuete.htm

 Le Chat, Le Loch

 

Antinous, Ecu de Sobieski

 

   - L’autore ha sicuramente per modello le tavole che si ispirano a quelle del Flammarion, http://www.atlascoelestis.com/Flammarion%201884.htm , prodotte e ristampate negli anni ottanta e successivi dell’ottocento, nelle quali la posizione delle stelle era calcolata per l’inizio del nuovo secolo onde poter rendere valido l’uso della tavola per un numero di anni maggiore.

Flammarion, Planisphère Cèleste

 

 

Joseph Forest fu un geografo e  cartografo che fondò la sua casa editrice a Parigi nel 1886 producendo centinaia di carte geografiche durante i decenni successivi. Carte ancora ristampate negli anni sessanta del novecento come possiamo constatare dall’elenco proposto nella seguente pagina di Bnf:

https://data.bnf.fr/fr/15321371/joseph_forest/

 

Nell'elenco troviamo elencate anche due altre tavole astronomiche che hanno per oggetto il globo celeste, riprodotto in fusi, datate 1925 ma per la cui data di ideazione vale quanto sopra detto:

 

Globe céleste / dressé... par J. Forest, Paris 1925

https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/btv1b8458627n

 

Esfera celeste trazada... / por J. Forest, Parigi 1925, in lingua spagnola:

https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/btv1b84586304

 

 

 

Planisphère céleste / dressé par J. Forest, Géogr. d’aprés les Dernières découvertes de la Science, Dépôt legal N° 161.. 2e Trimestre 1947, Paris 1900 circa

 

 

 

 

La stessa tavola in lingua spagnola:

https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/btv1b53189364g/f1.item.r=ciel%20carte.zoom

 

 

 

Globe céleste / dressé... par J. Forest, Paris 1925

 

 

 

Esfera celeste trazada... / por J. Forest, Parigi 1925

 

 

 

 

 

 

 

www.atlascoelestis.com

di  FELICE STOPPA

MAGGIO 2020