Barthélemy Gaultier |
Globe céleste en fuseaux numérotés dans l'ordre des signes du Zodiaque, France Lyon? 1626? |
Barthélemy Gaultier
Globe céleste en fuseaux numérotés dans l'ordre des signes du Zodiaque, France 1626?
Le
due tavole proposte in questa pagina (formato 26 cm x 26) sono di
proprietà della Bibliothèque
Nationale de France, dèpartement Cartes et Plans, GE D-12622 (1-2) ,
http://catalogue.bnf.fr/ark:/12148/cb406738644
pagina
nella quale si dichiara che l’opera è una produzione di B. Gaultier.
Le
due tavole sono quasi identiche, sia nella forma che nei particolari, alle due proposte
nel 1626 da Matthaeus Greuter e che la BNF ci presenta alla seguente pagina: http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/btv1b8490621s
e che io ho analizzato nella seguente: http://www.atlascoelestis.com/Greu%20tav%201626.htm.
Le uniche differenze consistono in qualche particolare dei nomi delle costellazioni e nei due cartigli: quello di Greuter riporta la sua firma insieme al riferimento ad una collaborazione con Gaultier e altri, quello di Gaultier, senza alcun riferimento, riporta uno stemma generico , forse arcivescovile.
I
dodici fusi di Gaultier, che riproducono complessivamente tutta la
volta celeste, sono tangenti tra loro lungo il cerchio dell’ eclittica, sono
ampi ognuno 30 ° in longitudine e sviluppano una circonferenza di 52
centimetri , pertanto potrebbero essere utilizzati per creare un globo
celeste di circa 17 centimetri di diametro.
L’autore
utilizza una proiezione polare eclittica con visione convessa.
Sull’eclittica è riportata una scala graduata ma non numerata al
passo di un grado di longitudine, gradi
suddivisi in segmenti di 5°.
Il
reticolo equatoriale comprende la proiezione dei circoli polari, dei due
tropici, dei due coluri e il cerchio dell’equatore, provvisto di scala
graduata al passo di 1° di A. R. e avente una numerazione progressiva di dieci
in dieci da 10° a 360°.
Le stelle sono disegnate
e distinte in sei ordini di grandezze come ci informa la Notae
Magnitud. Stellarum posta sotto la testa dell’Orsa Maggiore.
Le costellazioni presenti sono quelle tolemaiche, nominate in latino, con l’aggiunta di Antinous, Hircus e Fetonte, disegnato ma non nominato.
Hircus e Antinous
Fetonte
PRIMA TAVOLA e PARTICOLARI
SECONDA TAVOLA e PARTICOLARI
CONFRONTI
tra
le tavole di
Greuter e Gaultier
Costellazioni zodiacali in Greuter e Gaultier nella prima tavola
Costellazioni zodiacali in Greuter e Gaultier nella seconda tavola
Alcune
note biografiche su B. Gaultier tratte da
DICTIONNAIRE DES GRAVEURS-ÉDITEURS ET MARCHANDS D'ESTAMPES À LYON AUX XVIIE ET XVIIIE SIÈCLES di S. Martin De Vesvrotte, M. F Perez e H. Pommier, edito da Presses Universitaires de Lyon.
di FELICE STOPPA
SETTEMBRE 2016