August Gottlieb Meissner

Astronomischer Hand-Atlas, Leipzig, 1805

 

 

August Gottlieb Meissner

Astronomischer Hand-Atlas, Leipzig 1805

 

 

 

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L’atlante di Meissner è concepito per illustrare l’opera di divulgazione astronomica di C. C. Rudiger, Anleitung zur Kentnis des Gestirnten Himmels, volume di successo commerciale costantemente ristampato ma che disponeva di un apparato iconografico sottodimensionato e non aggiornato.

L’atlante si compone di 75 tavole numerate distribuite su vari argomenti astronomici e cartografici e illustranti 87 figure utili alla comprensione del testo di Rudiger.

 

   

  TEORIA DELLE FASI LUNARI  

            

Le tavole 1, 2, 63 e 64 sono dedicate al Sole e alle eclissi, il Sistema Solare e le teorie cosmologiche relative vengono descritte dalla quarantesima alla quarantanovesima tavola, altre 15 tavole sono dedicate a strumenti geometrici, a orologi solari e a diagrammi a questi correlati, dalla tavola 50 alla 60 viene proposto un sintetico atlante geografico terrestre. La parte centrale dell’Atlas, dalla tavola 8 alla 39 più la numero 6, è dedicata alla rappresentazione del cielo stellato e delle costellazioni. L’autore nel descrivere ed elencare le costellazioni ha per riferimento i due atlanti più in voga nel periodo, quello di Fortin, Atlas Cèleste 1795, per il modello delle tavole e l’ Uranographie di Bode del 1801 per l’aggiornamento del numero delle costellazioni e per l’interpretazione stilistica dei personaggi mitologici.

Le tavole celesti rappresentano tutto il cielo stellato in proiezione equatoriale concava, le stelle sono classificate in classi di sei magnitudini e numerate secondo il metodo di Bayer, i nomi propri, anche delle costellazioni, sono in lingua tedesca. Il reticolo di riferimento è ridotto al minimo essendo rappresentato soltanto dalle linee dell’Equatore e dell’Eclittica, graduate con scala con tacche di un grado, e dalle linee continue dei coluri.

  

ECLITTICA ED EQUATORE                            KATZE

 

 Sono indicate con un opportuno segno grafico le maggiori nebulose, è ben delineato il corso della Via Lattea. Le tavole 37 e 38 rappresentano rispettivamente la visione telescopica delle Pleiadi e della Nebulosa di Orione.  

 

 

COSTELLAZIONI DA TAV. 23 A TAV. 39

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

www.atlascoelestis.com

di  FELICE STOPPA