José Pilar Morales

Otto Neussel

Juan Vilanova

 

 

Planisferio Celeste, segun los datos más modernos construido y grabado por Otto Neussel , texto por el  Dr. Juan Vilanova,  Madrid 1878

 

 

 

José Pilar Morales

 

Planisferio Celeste, segun los datos más modernos construido y grabado por Otto Neussel , texto por el  Dr. Juan Vilanova,  Madrid 1878

 

 

 

La rara incisione dei due planisferi celesti, 30 per 20,5 pollici, viene proposta per cortesia di

https://www.raremaps.com/gallery/detail/99713/planisferio-celeste-segun-los-datos-mas-modernos-construido-morales

 

Disegnato dal cartografo José Pilar Morales il doppio planisfero celeste, inciso da  Otto Neussel e pubblicato dagli editori Astort Hermanos a Madrid nel 1878, rappresenta in proiezione polare equatoriale concava i due emisferi celesti centrati sui rispettivi poli equatoriali ed aventi come perimetro il cerchio equatoriale. Su questo insiste una scala graduata che misura l’ascensione retta al passo di un grado,  numerati in progressione ogni 10 partendo dall’ Equinoccio de Primavera e suddivisi nelle 24 ore da raggi di declinazione che partono dai rispettivi poli.

 

La rete equatoriale è completata dai circoli polari , da quelli dei due tropici,  da cerchi di declinazione disegnati ogni 15° e dai due coluri dove, su quello equinoziale, viene indicata la declinazione numericamente ogni 10°.

 

 

 

 

Il reticolo eclittico è rappresentato con molta evidenza dal solo arco di pertinenza dell’eclittica sul quale una scala graduata al passo di un grado indica la misura della longitudine ogni 10° .

 

 

Vi sono riportate, in bianco su un fondo verde scuro, le stelle visibili ad occhio nudo suddivise in cinque  magnitudini corrispondenti ai relativi simboli riportati  nella scala annessa dei Signos  ed elencate nell’ Anuario del Observatorio de Madrid correspondiente á 1877. Soltanto le più luminose riportano il nome storico o lettere dell’alfabeto  greco secondo il metodo di Bayer.

 

Le costellazioni, quasi tutte quelle ideate fino alla seconda metà del secolo,  si riconoscono dal nome in latino e dal  rosso tratteggio dei segmenti che uniscono tra loro le stelle più luminose. Il disegno del personaggio mitologico è realizzato per le sole costellazioni zodiacali.

 

Incise da puntini bianchi sono ben tratteggiate la Via Lactea e le due Nubi di Magellano: Nubes Major e Nubes Minor.

 

 

 

Completano i due emisferi le relative scale dei giorni e dei mesi dell’anno, disegnate oltre il perimetro dell’equatore celeste, utili ad un osservatore per orientarsi e riconoscere giorno per giorno le stelle visibili.

 

La carta è completata da un denso saggio  scritto dal Dr. Juan Vilanova che oltre che spiegare scientificamente il movimento nel cielo delle stelle ed il modo di riconoscerle giorno per giorno e ora per ora,  ricostruisce in modo analitico il processo storico di evoluzione della rappresentazione delle costellazioni partendo dalle quarantotto descritte da Tolomeo.

 

 

La tavola

 

Hemisferio Austral

 

Hemisferio Boreal

 

Il saggio “Las Estrellas” del Dr. Juan Villanova

 

 

 

Altre opere con disegni di José Pilar  Morales

https://www.raremaps.com/mapmaker/7088/Jose_Pilar_Morales

 

 

 

 

 

 

www.atlascoelestis.com

di  FELICE STOPPA

MAGGIO 2024