Mikulás z Kadan, Jan Sindel

Staroměstský Orloj, Praga 1410, 1490

 

 

Mikulás z Kadan, Jan Sindel

Staroměstský Orloj, Praga 1410, 1490 

 

 

 

 

http://youtu.be/URCIgJ2NcRY

http://youtu.be/2XE5LMEzW2E

http://youtu.be/kN_bHrBy2yg

 

 

 

Storia

L'elemento più antico dell'orologio è il meccanismo del quadrante astronomico, costruito nel 1410 dal maestro d'orologeria  Mikulas z Kadan e da Jan Sindele, quest'ultimo professore di matematica ed astronomia dell' Università Carlo di Praga. L'Orologio di Praga è stato uno dei primi orologi astronomici progettati e costruiti durante il XIV e il XV secolo. 

Successivamente, intorno al 1490 , vennero aggiunti il quadrante del calendario e le sculture gotiche  che decorano la facciata. Nel 1552 il meccanismo fu riparato da Jan Taborský.

L'Orloj si fermò varie volte dopo il 1552  e furono necessarie parecchie riparazioni. Nel XVII secolo  vennero aggiunte le statue mobili. Le figure in legno degli Apostoli, invece, furono installate durante la riparazione del  1865-1866.

Tra il 7 e l'8 maggio 1945  l'orologio venne seriamente danneggiato a causa delle bombe incendiarie dirette verso il lato sud-est della Piazza Vecchia sparate dagli autoblindo tedeschi che tentavano, in questo modo, di interrompere le trasmissioni radio della resistenza ceca . Il municipio prese fuoco, e con esso le sculture lignee dell'orologio. Il meccanismo venne riparato grazie allo sforzo della popolazione locale, e l'Orloj tornò a funzionare nel 1948.

 

 

 

 

 Schemi riassuntivi

 

 

Quadrante astronomico

L’orologio ha la forma di un astrolabio  a più strati. Sullo sfondo è rappresentata la Terra fissa nel cielo attorno alla quale si muovono quattro meccanismi: un anello zodiacale, un anello esterno rotante, una lancetta con il simbolo del Sole e una con il simbolo della Luna.

L’orologio rappresenta pertanto la proiezione stereografica del globo celeste, privo di stelle ma comprensivo dell’orbita della Luna e del Sole intorno al centro occupato dalla Terra, la visione è pertanto precopernicana. La proiezione ha come punto di partenza il Polo nord celeste ed è costruita per l’orizzonte di Praga.  

Schema riassuntivo della proiezione polare stereografica

 

 

Sfondo  

Lo sfondo rappresenta la Terra e l'aspetto del cielo locale. Il cerchio azzurro grigio al centro simboleggia la Terra, la zona superiore colorata di blu è la porzione di cielo situata sopra l'orizzonte. Le zone rosse e nera, viceversa, rappresentano il cielo sotto l'orizzonte. Durante l'arco delle ventiquattro ore il meccanismo sposta il simbolo del Sole nella zona blu (giorno), nella zona nera (notte) o in quelle rosse (fasi di alba e tramonto).

Nella parte sinistra dello sfondo si possono leggere le scritte latine aurora (aurora) e ortus (alba), in quella destra occasus (tramonto) e crepusculum (crepuscolo).

 

Le Ore

 

Vengono rappresentati quattro diversi tipi di ore

Ore civiche o tedesche: I numeri romani dorati posti sul bordo del quadrante indicano le ore civiche o ore tedesche e rappresentano la normale ora locale di Praga : il giorno viene misurato dalla mezzanotte in due cicli di 12 ore di uguale durata. L’orario civico viene indicato da una mano dorata sulle cifre romane.

Ore babilonesi o planetarie: Le linee curve dorate, invece, dividono la zona blu del quadrante in dodici parti (numerate da 1 a 12 con cifre arabe) e segnano le ore intese come 1/12 del tempo che intercorre tra l'alba ed il tramonto di ogni giorno, chiamate anche "ore planetarie o ore babilonesi". La lunghezza delle ore così calcolate varia a seconda delle stagioni, con l'allungarsi o l'accorciarsi delle giornate nel corso dell'anno. L’ora babilonese ha una durata corrispondente ai nostri 60 minuti solo negli equinozi primaverili ed autunnali, L’orologio babilonese viene mostrato sul campo celeste del quadrante dalle curve contrassegnate con cifre arabe ed ha un sole dorato come indice.

Ore italiche o vecchie boeme: La serie di numeri arabi su sfondo scuro presenti sul bordo esterno dell'orologio indicano l'Antica ora boema o ora italica, misurata partendo dal tramonto. Il giorno ha 24 ore che si contano da un tramonto del Sole, ora 0, al successivo, ore 24. L’orario italico che sulla circonferenza del quadrante viene segnalato con numeri arabi gotici dorati, viene indicato da una mano dorata. L'anello si muove nell'arco dell'anno per far coincidere la prima ora della giornata con il momento del tramonto.

Ore stellari o tempo siderale: E’ l’unico sistema di computo delle ore che non si riferisce al Sole ma alle stelle. Il giorno stellare ha 24 ore uguali e si misura dal culmine del punto primaverile. Il giorno stellare è di 4 minuti più breve del giorno solare. Viene indicato da una stellina dorata sulle cifre romane.

 

Anello zodiacale

All'interno del quadrante vi è un anello mobile recante i 12 simboli dello zodiaco(disposti in ordine antiorario), che indica anche la posizione del sole sull' eclittica.

La disposizione dei simboli sull'anello zodiacale è derivata dall'uso di una proiezione stereografica  del piano dell'eclittica usando il polo nord come base della proiezione stessa.

La piccola stella dorata indica la posizione dell' equinozio di primavera ed il tempo siderale  può essere letto sulla scala contrassegnata dai numeri romani dorati.

 

Piccola stella dorata

 

Sole 

 

Il simbolo del Sole si muove attorno all'anello zodiacale, in modo da indicare la posizione del sole rispetto all'eclittica. È fissato ad una lancetta che termina con una piccola mano, in modo da segnare l'ora in 3 diversi modi:

La posizione della mano rispetto ai numeri romani indica l'ora locale di Praga, anche detta ora tedesca o civica.

La posizione del sole rispetto ai settori delimitati dalle linee curve indica l'ora intesa come 1/12 di tempo tra l'alba ed il tramonto (ora planetaria o ora babilonese).

La posizione della mano rispetto all'anello esterno segna l'antica ora Boema o italica.

 

 

Luna 

 

 

Il movimento della Luna sull' eclittica è simile a quello del Sole, sebbene molto più veloce. La parte argentata della sfera che rappresenta la Luna indica le varie fasi lunari .

 

 

Riepilogo Grafico e  note esplicative

 

 

http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Prague_Astronomical_Clock_animated_slow.gif

http://cs.wikipedia.org/wiki/Starom%C4%9Bstsk%C3%BD_orloj

 

 

 

 

 

Figure animate

Le quattro figure che fiancheggiano l'orologio si animano allo scoccare di ogni ora. Ognuna di esse rappresenta i vizi capitali : lo scheletro simboleggia la morte , il turco la lussuria , il personaggio con lo specchio impersona la vanità  e il viandante con la borsa (in origine un usuraio ebreo, sostituito dopo la seconda guerra mondiale ) rappresenta l'avarizia. Allo scoccare dell'ora lo scheletro suona una campana tirando la fune con la mano destra e capovolge la clessidra che ha nella sinistra, mentre il turco, l`avaro e il lussurioso fanno no con la testa.

 

 A questo punto esce il corteo con i dodici apostoli  (11 apostoli più San Paolo) che, a coppie di due a due, si inchinano alla folla, Le finestre che fanno uscire le statue si aprono contemporaneamente. La prima figura ad uscire dalla finestra sulla destra è San Paolo (con in mano un libro e una spada), seguito da Tommaso (con una lancia), Giuda che porta un libro, Simone con una sega e Bartolomeo con un libro. Mentre nella seconda finestra, escono Pietro (recante una chiave), Matteo con un'ascia, Giovanni con un serpente, Andrea e Filippo con una croce e Giacomo con una mazza, alla fine dello spettacolo il gallo, sopra le finestre dell'orologio canta l'ora suonata.

 

Calendario

Il calendario  posto al di sotto dell'orologio astronomico è stato aggiunto nel 1870  ed è una copia del dipinto del pittore boemo Josef Manes. È formato da dodici medaglioni raffiguranti scene di vita rurali associate ai dodici mesi dell'anno, i personaggi ai lati del calendario raffigurano le principali materie dell'epoca: il primo sapiente in fondo a destra che legge il libro simboleggia la filosofia , il secondo sapiente che reca in mano un cannocchiale simboleggia l'astronomia. Mentre a sinistra, la prima figura raffigura un angelo con la spada e scudo, simboleggia la teologia , l'ultimo studioso in fondo a sinistra che esamina la pergamena simboleggia la matematica .

 

 

 

Il mese di Giugno e la battitura del grano con il Fièl

strumento ancora oggi utilizzato in Valtellina per la trebbiatura del grano saraceno

 

 

 

 

 

 

 

 

La linea meridiana di Praga

 

 

Il panorama di Praga visto dalla Torre Astronomica del Clementinum

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La biblioteca del Clementinum

e i globi celesti di 

V. Coronelli, K. Pflieger, S. Faber

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

www.atlascoelestis.com

di  FELICE STOPPA

30 NOVEMBRE 2014