George Thompson

 

A New Map of the World, with all the New Discoveries by Capt. Cook & other Navigators. Including the Trade Winds, Monsoons and Variation of the Compass, Illustrated with a Coelestial Planisphere, the Varions Systems of Ptolomy, Copernicus & Tycho Bray. Together with the Appearance of the Planets, &c. London. Publish'd Jan.y 1.st. 1798 by G. Thompson No. 43 Long Lane W.t Smithfield, Londra 1798

 

 

 

 

George Thompson

 

A New Map of the World, with all the New Discoveries by Capt. Cook & other Navigators. Including the Trade Winds, Monsoons and Variation of the Compass, Illustrated with a Coelestial Planisphere, the Varions Systems of Ptolomy, Copernicus & Tycho Bray. Together with the Appearance of the Planets, &c. London. Publish'd Jan.y 1.st 1798 by G. Thompson No. 43 Long Lane W.t Smithfield, Londra 1798

 

 

 

 

La grande mappa della Terra, cm 64 per 95, prodotta alla fine del secolo XVIII dall’editore inglese George Thompson, venne stampata su due fogli separati e successivamente incollati procurando in alcuni casi una sovrapposizione delle immagini verticali centrali che, come nella rarissima copia che presentiamo, diventano incomplete.

 

 

I due emisferi terrestri sono accompagnati da una serie di schemi, grafici, diagrammi e ulteriori mappe di contenuto astronomico e di geografia generale. Tra questi due planisferi celesti che ricordano quelli presenti in una tavola analoga prodotta sempre a Londra pochi anni prima da Samuel Dunn:

http://www.atlascoelestis.com/dunn.htm

 

Come nel caso della tavola di Dunn anche in quella di Thompson abbondano numerose imprecisioni nei due planisferi celesti: troviamo Antonius anziché Antinoo, M. Moenatus invece di Mons Maenalus, Actura invece di Arcturus… viene indicata la Via Lactea ma ne manca il tracciato, le stelle non sono posizionate con precisione o mancano del tutto. Mancanze in parte giustificate dal fatto che la mappa non è destinata ad un uso professionale ma ha uno scopo  soltanto divulgativo e di indicare al lettore le posizioni relative occupate dalle costellazioni.

 

Antonius e Via Lactea

 

Actura e M. Moenatus

 

Gli emisferi celesti sono costruiti in proiezione polare equatoriale ed in visione convessa. Completo di tutti i suoi elementi è il reticolo equatoriale che comprende anche una scala graduata al passo di un grado di A. R. posta sul cerchio dell’equatore celeste. L’eclittica, anch’essa graduata, è l’unico elemento del reticolo eclittico.

 

 

 

La tavola è presentata per cortesia di

https://www.davidrumsey.com/luna/servlet/detail/RUMSEY~8~1~221067~5505347:A-New-Map-of-the-World?sort=pub_list_no_initialsort%2Cpub_date%2Cpub_list_no%2Cseries_no&qvq=q:celestial;sort:pub_list_no_initialsort%2Cpub_date%2Cpub_list_no%2Cseries_no;lc:RUMSEY~8~1&mi=1097&trs=1357

 

 

 La tavola

 

 

 

 

Gli emisferi celesti

 

The Northern Coelestial Hemisphere

 

 

The Southern Coelestial Hemisphere

 

 

 

 

 

Particolari della tavola

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

www.atlascoelestis.com

di  FELICE STOPPA

MAGGIO 2019