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Tomás Manuel Villanova Muñoz

Modo fácil de observar el planeta Herzel en su movimiento del año 1788 . Con otras varias observaciones astronómicas, todo manifestado en un mapa celeste muy puntual, y acomodado á qualquier lugar sin distincion de Meridianos ni Latitudes por Don Manuel Muñoz y Poyános, Valencia 1787

Modo fácil de observar el planeta Herzel en su movimiento del año 1788 . Con otras varias observaciones astronómicas, todo manifestado en un mapa celeste muy puntual , y acomodado á qualquier lugar sin distincion de Meridianos ni Latitudes por Don Manuel Muñoz y Poyános, Valencia 1787

La tavola celeste esaminata in questa pagina e che l’autore allega al suo saggio ha lo scopo di descrivere il moto celeste del pianeta Urano (Herzel) per l’anno 1688 e di far si che possa essere riconosciuto dalle stelle del fondo cielo attraverso l’uso di un piccolo binocolo da teatro.

La carta è costruita in visione concava e descrive un quadrato di 12° di lato avente per centro latitudinale il segmento di eclittica all’interno della costellazione del Cancro parallelamente al quale si sposterà in un anno il pianeta. L'eclittica è nella mappa scandita in gradi di longitudine ma per errore l'autore ritiene che quelli che numera da 25 a 30 siano da considerare nella costellazione del Cancro mentre quelli numerati da 1 a 6 siano già nella costellazione del Leone del quale, proprio al centro della tavola, troviamo il simbolo zodiacale. L'errore viene confermato anche nel testo nel capitolo Explicacion del mapa.

La zona di cielo rappresentata nella mappa contiene stelle non particolarmente luminose comprese tra la quarta e l’ottava magnitudes che l’autore denota con un sistema di sua invenzione formato da lettere dell’alfabeto latino che rispecchiano le indicazioni fornite nel testo per triangolare e riuscire ad osservare il pianeta. La serie di asterismi così costruita è basata sul triangolo isoscele di partenza a, b, 2b, ben riconoscibile ad occhio nudo, formato rispettivamente da Gamma Cancri (Asellus Borealis, Asnillo Boreal), Delta Cancri (Asellus Australis, Asnillo Austral) e l’Ammasso del Presepe M44 (Nebulosa de Cancer, Pesebre).

Il percorso del pianeta previsto per il 1788 è rappresentato da una linea parallela all’eclittica definita Curso de Herzel scandita dal nome dei mesi nei quali il pianeta la occuperà, partendo da Enero 1788 per concludersi con fin de 1788.

Con lo stesso metodo sono inoltre tracciati i percorsi dei pianeti che saranno visibili nei vari mesi nella stessa zona: Ruta de Venus, Ruta de Marte, Ruta de Mercurio, Ruta de Jupiter.

Il pianeta viene chiamato con il nome del’astronomo inglese Herschel (Herzel) che lo scoprì nel 1781 essendo ancora criticata la proposta di Bode di nominarlo Urano. Vedi a tal proposito la lettera di Lalande apparsa nel 1789 sulla rivista Biblioteca fisica d’Europa pubblicata a Pavia a cura di L. Brugnatelli che riproduco alla fine della pagina.

L’intero saggio di Tomás Manuel Villanova Muñoz può essere consultato per cortesia di