Francis Wollaston |
A map of 107 stars… In On a Method of Describing the Relative Positions and Magnitudes of the Fixed Stars; Tigether with Some Astronomical Observations. Londra 1784 |
Francis Wollaston
A
map of 107 stars… In
On a Method of Describing the Relative
Positions and Magnitudes of the Fixed Stars; Tigether with Some Astronomical
Observations. Londra 1784
Astronomo
inglese, Francis Wollaston divenne a trent’anni Rector and Vicar of
East Dereham e dal 1769Rector of Chislehurst. Nel 1789 pubblicò A
Specimen of a General Astronomical Catalogue e nel 1793 il The
Secret History of a Private Man, nel 1800 un Fasciculus astronomicus e
nel 1811 la sua opera più ricordata: A Portraiture of the Heavens as
they Appear to the Naked Eye, atlante che compendiava e ampliava i due
lavori cartografici precedenti del 1800 e del 1809, rispettivamente il The
northern circumpolar region down from observation, contenuto nel Fasciculus
Astronomicus ed il Northern e Southern
celestial hemisphere on the plane of the equator. Il
lavoro del 1800 comprendeva sette mappe, la prima è circumpolare per
10 gradi di estensione di declinazione incentrata sul polo nord le altre
sono sei segmenti consecutivi di 60 gradi di A. R., dagli ottanta ai
sessantacinque gradi di declinazione nord. Se sovrapposte le tavole potevano
comporre un grande planisfero di 77 cm di diametro. L’opera del 1809
riportava le stelle fino alla sesta magnitudine in parte già contenute nel A
Specimen of a General Astronomical Catalogue.
Del
febbraio 1784 è l’articolo che comprende la tavola presentata in questa
pagina. Nell’articolo su Philosophical Transaction, vol 74, pp181-200,
concernente le sue osservazioni più recenti, Wollaston proponeva alla comunità
astronomica di redigere una mappa telescopica dettagliata del cielo. Come
esempio proponeva un suo lavoro sulla zona tra la Corona Boreale e il Bootes
comprendente oltre 107 stelle che vengono disegnate
nella Fig. 2 della Tab V. Il crocicchio del puntatore del telescopio è centrato
su Gemma, l'Alfa Coronae Borealis.
Nella relativa Explanation of the figures in Tab. V , contenuta nell’articolo, la figura viene descritta con queste osservazioni: Fig.2. A map of 107 stars, besides those marked by Bayer, in the constellation of Corona Borealis, or the Northern Crown; together with a part of Bootes: laid down from observations made 1783 with a night-glass furnished with cross-wires; as their relative positions were estimated by the eye.
TAVOLA
FIG. 2
Ricostruzione Programma Perseus
sono contenute stelle fino alla magnitudine 9,2
EXPLANATION
Dall'articolo, pag. 184
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Di F. Wollaston leggi
A Portraiture of the Heavens as they Appear to the Naked Eye
http://www.atlascoelestis.com/Woll%20Pagina%20base.htm
di FELICE STOPPA
OTTOBRE 2014