Autore da identificare |
Fragment d'une mappemonde céleste, XVII sec.?
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Autore da identificare
Fragment d'une mappemonde céleste, XVII sec.?
Per cortesia di
https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/btv1b8491256x/f1.item.r=ciel%20carte.zoom
La BNF ci propone una tavola quadrata di cm 41 di lato estrapolata dal suo contesto originale che doveva trattarsi quasi sicuramente di un saggio di astronomia descrittiva in lingua francese pubblicato in formato grande.
Per sostenere questa tesi abbiamo la semplicità del contenuto della tavola ed il numero di pagina in francese, Page 42 , posto nell’angolo in alto a sinistra, che indica la posizione che la tavola occupava nel libro. Non sono visibili pieghe pertanto la tavola aveva lo stesso formato del volume.
Senza altri elementi non è possibile al momento fare delle ipotesi sul suo possibile autore e sulla data di pubblicazione
In visione concava ed in proiezione polare equatoriale, con al centro la Stella Polare, vengono presentate sette costellazioni tolemaiche boreali fino ad una declinazione periferica di 46°- 48°( vedi quasi sul margine ben evidenziata Capella nell’Auriga). E’ pertanto riprodotta la zona circumpolare boreale contenente le stelle che non tramontano mai per una località di latitudine coincidente con quella della Francia centrale.
Capella nell’Auriga (A.R. per l'anno 2000: 5h 16m 41,359s: Declinazione:+45° 59′ 52,768″ )
A. R. indicata nella carta: H:5. M 12.
Per ognuna delle stelle riportate, le più luminose per ogni asterismo, l’autore traccia un raggio che le unisce alla Stella Polare riportando per ognuna il relativo valore dell'ascensione retta espresso in ore e minuti ( H. M.)
L'ascensione retta utilizzata per le singole stelle suggerisce che l'autore abbia utilizzato la seguente progressione: dalle ore 0 del coluro equinoziale autunnale alle ore 12 di quello primaverile passando per il coluro del solstizio invernale e di nuovo dalle ore zero del coluro equinoziale primaverile alle ore 12 di quello autunnale passando per il coluro del solstizio estivo.
Tenendo conto di questi dati e del fenomeno della precessione degli equinozi che modifica la posizione in A. R. di ogni stella pari a 50,33” all’anno potremmo individuare l’epoca per la quale l’autore ha posizionato le stelle ( http://www.atlascoelestis.com/introd.precessione.htm ).
Purtroppo una verifica in tal senso calcolata su alcune delle stelle presenti ha dato esiti diversi e pertanto contraddittori e non utilizzabili per datare la mappa, lasciando quindi dei dubbi anche sulla precisione dei dati riportati nella tavola:
Differenza in A. R.
tra la posizione indicata nella tavola e quella reale per l’anno 2000 in minuti primi:
- Capella: -4,67m
- Mizar: -19m
- Eltanin: -30,5m
- Dubhe: -26,5m
- Alioth: -17m
- Megrez: -13,5m
- Phecda: -12,5m
La Tavola
Orsa Minore e Drago
Orsa Maggiore
Cefeo
Cassiopea
Perseo e Auriga
di FELICE STOPPA
21 GIUGNO 2021