Cornelius Gemma |
De Prodigiosa Specie. Naturaq. Cometae...anno 1577, Antverpiae 1578 |
Cornelius
Gemma (1535–1578)
De Prodigiosa Specie. Naturaq. Cometae, qui nobis effulsit altior Lunae sedibus, insolita prorsus figura, ac magnitudine, anno 1577. plus septimanis 10. Apodeixis tum Physica tum Mathematica. Antverpiae 1578
In questo breve saggio pubblicato da Ex officina Christophori Plantini Cornelius Gemma, fisico, astronomo e medico di Louvain in Belgio, descrive il passaggio della grande cometa del 1577 e ne determina l’ordine di grandezza della distanza dalla Terra che risulta essere superiore a quella della Luna. Dimostra pertanto che il fenomeno cometario si sviluppa oltre il mondo sublunare all’interno del quale la filosofia vigente all’epoca, quella aristotelica scolastica, relegava l’esistenza e l’apparire di tutti i fenomeni. La scoperta che il moto della cometa è oltre l’orbita lunare insieme alla scoperta già effettuata da Ticho Brahe intorno all’apparizione della Stella Nova del 1572 per la quale non furono rilevati moti propri rispetto al cielo stellato risulteranno essere due tappe importanti per la confutazione delle tesi aristoteliche e per l’affermazione della teoria eliocentrica di Copernico.
Il
percorso della cometa viene disegnato in una mappa rappresentata da un quarto di
cerchio (
Tra le costellazioni, disegnate in uno stile che riprende le mappe del Durer, vi è anche quella non tolemaica di Antinoo.
Gemma conclude il volume con un dialogo tra la Sybilla Erythraea e la Belgica Virgo preceduto da una bellissima incisione che ne interpreta il senso.
BIBLIOGRAFIA
Cornelius Gemma. Cosmology, Medicine and Natural Philosophy in Renaissance Louvain, edited by Hiro Hirai, Fabrizio Serra editore, Pisa · Roma, 2008
SYBILLA ERYTHRAEA ET BELGICA VIRGO
DIALOGO
PER CORTESIA DI
e-rara
GEMMA E LA NOVA DEL 1572
Title:
Cornelius Gemma and the star of 1572
Authors: Lynn, W. T.
Journal: The Observatory, Vol. 8, p. 431-432 (1885)
LA VITA E LE OPERE DI
PER CORTESIA DI
WIKIPEDIA
di
FELICE STOPPA