Michael Maestlin

Observatio et Demonstratio Cometae Aetherae Qui Anno 1577 et 1578 Constitutus in Sphaera Veneris Apparvit..., Tübingen 1578

 

 

Michael Maestlin (1550-1631)

 

Observatio et Demonstratio Cometae Aetherae Qui Anno 1577 et 1578 Constitutus in Sphaera Veneris Apparvit… Excudebat Georgius Gruppenbachius, Tübingen 1578.  

 

 

 

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Matematico e astronomo, Maestlin insegna astronomia a Heidelberg e a Tübingen utilizzando come manuale di riferimento il suo testo Epitome Astronomiae del 1582. Sebbene questa opera fosse di impostazione geocentrica e destinata alle lezioni ufficiali, Maestlin avviò molti dei suoi studenti, tra i quali Keplero, allo studio del modello copernicano. Le osservazioni di Maestlin sulla Nova del 1572, per la quale determina la distanza di tipo stellare, e sulle comete apparse nei cieli europei nella seconda metà del cinquecento, per le quali dimostra che la distanza è superiore a quella della Luna e in particolare su quella del 1577-1578, per la quale calcola una orbita eliocentrica, sono contributi determinanti per l’affermazione della teoria di Copernico.

La tavola che riassume le osservazioni sulla cometa del 1577-1578 è contenuta nella pagina che riporta il titolo dell’Observatio, è a due colori, in nero sono disegnate le costellazioni e il reticolo di riferimento, in rosso il percorso della cometa, le sue posizioni e quelle del Sole per l’intervallo di tempo che va dal 5 novembre 1577 al 8 gennaio 1578. Queste posizioni, 9 per la cometa e 7 per il Sole sono schematizzate in una tabella, Locus Cometae Locus Solis, posta nella parte superiore della mappa.

La tavola è in proiezione polare eclittica concava, è compresa tra la costellazione zodiacale dello Scorpio ad Occasus (Occidente) e quella dei Pisces ad Ortus (Levante), tra l’Aquila a Septentrio e il Sagittario e il Capricorno a Meridies. La linea che rappresenta la proiezione dell’equatore è definita Aequinoctialis. Le stelle vi sono posizionate secondo il catalogo di Copernico suddivise in classi di sei magnitudini. Le costellazioni sono quelle tolemaiche con l’aggiunta di Antinous. In alto a sinistra subito dopo la tabella delle Magnitudines Stellarum è posta la seguente esortazione: Optatae multo pacis sed sanguine partae, Nuncius est rebus hicce Cometa Novis. Appena sopra a sinistra dell’indicazione dell’Ortus è collocata la firma di Maestlin.

 

 

 

12 NOVEMBRE 1577

 

La cometa sopra i cieli di Praga il 12 Novembre 1577, da una incisione di Jiri Daschitzky

 

Il 12 novembre 1577 Maestlin osserva la cometa. Confronta la sua descrizione con la mappa del cielo costruita con il programma Perseus per la stessa sera. La mappa di Maestlin appare rovesciata simmetricamente perché costruita in proiezione convessa.

 

 

 

 

 

 

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Cornelius Gemma 

De Prodigiosa Specie. Naturaq. Cometae...anno 1577, Antverpiae 1578

 

 

 

 

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FELICE STOPPA