Jacques Peeters |
Plani-Spherium Coeleste in L'Atlas en abrégé ou Nouvelle description du Monde tirée des meilleurs auteurs de ce siècle, Anverse 1692
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Jacques Peeters
Plani-Spherium Coeleste
in
L'Atlas en abrégé ou Nouvelle description du Monde tirée des meilleurs auteurs de ce siècle, Anverse 1692
La tavola in due pagine ripiegate che rappresenta la volta celeste nei due emisferi ha un formato di 27,7 x 14,5 cm ed è la prima delle 42 mappe (43 tavole contando anche il frontespizio) che l’autore presenta nel suo atlante.
Consulta l’intera opera per cortesia di
e la tavola celeste per cortesia di
https://www.oldworldauctions.com/catalog/lot/182/44
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https://rarepapersales.com/listing/plani-spherium-coeleste/46129
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https://www.abebooks.com/LAtlas-Abrege-Nouvelle-Description-Monde-Tir%C3%A9e/31306863623/bd
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I due emisferi celesti sono in proiezione stereografica ed in visione convessa, si estendono dai poli eclittici fino all’eclittica che fa da circonferenza. La tavola è stata incisa nel 1692 e ha come riferimento alcune stampe prodotte nei decenni precedenti ( vedi come esempio http://www.atlascoelestis.com/Visscher%201669.htm , http://www.atlascoelestis.com/1680%20anon%2001.htm e http://www.atlascoelestis.com/zurne%201690.htm). Le stelle vi sono posizionate per il 1600.
http://www.atlascoelestis.com/1680%20anon%2001.htm
Il reticolo di riferimento principale è quello eclittico e comprende i Poli, l’Eclittica, graduata al passo di due gradi di longitudine i cui gradi sono numerati di 10 in 10; la numerazione si ripete ogni 30 gradi in corrispondenza del relativo raggio di longitudine.
Il reticolo equatoriale è composto dai poli e dai circoli polari (Artico ed Antartico) dai cerchi dei Tropici (del Cancro e del Capricorno), dalle linee dei Coluri e dalle rispettive frazioni del circolo equatoriale. Sul Colurus Solstitiorum è posta una scala al passo di due gradi per stimare il valore della latitudine.
Oltre alle costellazioni tolemaiche sono rappresentate quelle di Antinous e di Coma Berenices per l’emisfero boreale e per l’emisfero australe quelle di El Crusero, Columba Noe e tutte le costellazioni introdotte nell’Uranometria del Bayer nel 1603 e scoperte nell’ultima parte del cinquecento dai navigatori Keyser ed Houtman
(https://catalogue.bnf.fr/ark:/12148/cb12806906t).
Antinous Coma Berenices
Columba Noe El Crusero
Le nuove costellazioni di Keyser ed Houtman
Le costellazioni ed i componenti dei reticoli sono denominati in latino e le stelle sono distinguibili in sei diverse magnitudini secondo una scala posta alla base centrale della tavola.
Titolo dell’atlante
Frontespizio inciso da Harrewijn
Indice delle tavole
Explication du globe celeste
La tavola
La tavola dei continenti terrestri
di FELICE STOPPA
FEBBRAIO 2024