Orazio Grassi |
Imago earum caeli partium quas magnus cometa anni 1618 a 29 die novemb....., Roma 1619 |
(Immagine per cortesia di Giovanni Maria Caglieris)
Orazio Grassi
Imago earum caeli partium quas magnus cometa anni 1618 a 29 die novemb. usq ad finem anni percurrit optice delineata in superficie plana quae globum sidereum tangit in Arcturo oculo in globi centro constituto
La tavola è tratta dall’opera del gesuita Orazio Grassi, De
Tribus cometis Anni M.DC.XUIII,
pubblicata a Roma nel 1619 Ex Typographia Iacobi Mascardi. Verte sull’apparizione
e l’interpretazione delle tre comete apparse nei cieli europei nel
1618. Le tre parti di cui si compone
rappresentano le costellazioni così come sono interpretate da Grienberger,
collega di Grassi al Collegio Romano, nel suo atlante, Catalogus
veteres affixarum Longitudines, ac Latitudines...,
pubblicato a Roma nel 1612, Dettagli
e foto.
In polemica con le
congetture interpretative del fenomeno sostenute da Grassi Galileo compose
il suo Saggiatore al quale il gesuita rispose componendo nello stesso anno
la Libra
Astronomica ac Philosofica,
quest’ultima scritta con lo pseudonimo di Lothario
Sarsi Sigensano.
De Tribus Cometis Libra Astronomica ac Philosophica (Lothario Sarsi Sigensano)
Le
tre zone di cielo con le relative costellazioni sono costruite in proiezione
gnomonica convessa incentrata sul polo boreale eclittico (le stelle sono
collocate sulla volta celeste così come le potrebbe vedere un ipotetico
osservatore posto al suo centro).
Le
stelle, suddivise in sei ordini di grandezze, sono numerate secondo il catalogo
di Tycho Brahe.
Nella
prima parte della tavola, Ursa Major, è descritto il movimento della prima
cometa del 1618 dal 29 Agosto al 2 Settembre.
Nella
parte con l’Hydra, Corvus ed il Crater troviamo la seconda cometa dal 18 al 30
Novembre. Nella parte più ampia della tavola, dal Drago alla Virgo, trova posto
il percorso della terza cometa dal 29 Novembre fino al 29 Dicembre.
La prima e la seconda cometa del 1618
La terza cometa del 1618
La Tavola
Antologia delle osservazioni di C/1618 W1, la terza e Grande Cometa del 1618
http://www.atlascoelestis.com/antologia%20com%201618%20base.htm
Di Anonimo, la cometa nei cieli di Augsburg
La
stessa cometa è stata disegnata anche nelle seguenti opere:
E. de Montl’hery
De la trompette dv ciel: c’est á dire, dv comete effrayable, qvi l’an de Christ 1618 est apparu, & diligemment obserue. L’Imprimerie de la Societé heluetiale caldoresque, Iverdon, 1619.
Elias Ehinger
Von dem newen Cometa welcher den 1. Decemb. 1618 am Morgen vor vnd nach 6 Uhren zu Augspurg von vilen Personen gesehen worden. Augsburg, 1621
Stanislaus Lubienietski:Theatrum Cometicum, Lugduni Batavorum 1681
INDEX FIGURARUM TOMI 2, secondo l'indice dell'autore:
86 Fig. exhibens facies et motum Cometae A. C. 1618 et 1619
M. Casparus Hersbach:
EIGENTLICHE VERZEICHNUS DIESES IM JAHR 1618 ERSCHEINENDEN COMETEN, WELCHER LAUSS ODER BEWEGUNG, DUIRCH DIE ZEICHEN DES 8 HIMMELS, ALHIE VOR AUGEN GESTELLET WIRDT. Colonia 1618
Autore da identificare:
Chemin de la Comete qui a paru aux mois de Nouembre et Dicembre de l’annee 1618
John
Bainbridge
Cometae qui effulsit anno 1618 descriptio a 18 Nov. ad 16 Decemb., London 1619
Johann
Kaspar Odontius
Kometakribographia, das ist, Eygentliche, gruendliche Beschreibung dess im November vnd December erschienenen Cometen, im 1618. Jahr Jesu Christi / durch M. Iohannem Casparum Odontium Altdorffinum. Nürnberg 1619
di FELICE STOPPA
OTTOBRE 2013